"I BINDUN", L’ASSOCIAZIONE DEL MESE DI MAGGIO

CAMPIONI DI CUORE

 

Dal 1984 questi volontari appassionati di calcio lavorano per coinvolgere grandi atleti in iniziative di solidarietà. Con risultati davvero eccellenti.

Volontari e campioni: è questo il binomio vincente de "I Bindun", un............(1)  gruppo sportivo che ai campionati e alle classifiche preferisce la sfida della solidarietà attraverso il sostegno concreto a cooperative e associazioni impegnate in diversi ambiti, dai disabili ai minori, dagli ex tossicodipendenti ai malati psichici.

Il nome, innanzitutto: Bindun è la traduzione in dialetto comasco della parola "girovaghi"; i protagonisti sono un............(2)  gruppo di volontari, alcuni con una..................(3)  spiccata passione per il calcio, che a partire dal 1984 hanno coinvolto diversi campioni dello sport nell’organizzazione di eventi e manifestazioni il cui ricavato viene destinato in solidarietà. I Bindun hanno sede a Rodero, un............(4)  paese che supera appena i mille abitanti in provincia di Como, a pochi metri dal confine svizzero; i primi beneficiari delle loro attività sono proprio le realtà della zona, a cominciare da Agorà ‘97, una..................(5)  cooperativa di Albiolo che gestisce alcune comunità alloggio. «La cosa bella della nostra esperienza», racconta Romano Parnigoni, operaio all’Aermacchi, instancabile animatore dei Bindun fin dagli esordi, «è il fatto che talvolta i campioni che collaborano con noi svolgono essi stessi un............(6)  po’ di volontariato dentro le comunità che cerchiamo di aiutare. I primi ad accogliere la nostra proposta di impegno furono Beppe Bergomi e Beppe Baresi. Poi, grazie a loro, sono arrivati molti altri amici: Beccalossi, Riccardo Ferri, Fontolan, Paolo Maldini dal mondo del calcio; Gianni Bugno, Allocchio e Miro Panizza dal ciclismo; Pierluigi Marzorati e altri suoi colleghi dal basket; negli ultimi anni anche Laura Freddi si è personalmente impegnata a raccogliere fondi per realizzare qui a Rodero una..................(7)  comunità alloggio per bambini». Proprio Laura Freddi e Beppe Bergomi, lo scorso gennaio, hanno tagliato il nastro della Casa di Luca, una..................(8)  piccola ma accogliente comunità per minori che ospita sette bambini più gli educatori. Negli anni precedenti i Bindun avevano contribuito a costruire un’..................(9) altra casa per minori ad Albiolo, in memoria del giocatore Enrico Cucchi, una..................(10)  casa per malati psichici a Valmorea e una..................(11)  comunità per madri in difficoltà a Olgiate Comasco (Casa Ester), senza tuttavia rinunciare, nel frattempo, a sostenere altre importanti realtà del volontariato locale. Amici di campioni e appassionati di sport, i Bindun sono sostanzialmente dei piccoli impresari di solidarietà: coinvolgono campioni in partite di calcio, tornei di pallavolo, cronometro a coppie - insomma, in ogni iniziativa che possa fare in qualche modo spettacolo -, destinando il ricavato a iniziative di solidarietà. Lo scorso 22 aprile, ad esempio, si è svolta a Mariano Comense la terza edizione del triangolare benefico di calcio "In campo per un............(12)  sorriso". Insieme alla squadra dei Bindun, c’era anche la Dinamo Rock di Luciano Ligabue e una..................(13)  selezione di "All Stars" capitanate da Laura Freddi.

Il primo è stato Sandro Mazzola

«Sono da sempre un............(14)  appassionato tifoso nerazzurro e il primo grande campione di cui sono diventato amico è stato Sandro Mazzola», racconta Parnigoni nella cantina della sua casa, sede dei Bindun, circondato da foto che raccontano la storia dell’Inter, ma soprattutto 15 anni di sport al servizio di chi ha più bisogno. «A un............(15)  certo punto è scoppiata la scintilla e abbiamo provato a trasformare la nostra passione e i nostri "contatti" in qualcosa di concreto per i meno fortunati. Volevamo unire il dilettevole all’utile. Questo abbiamo fatto e questo continueremo a fare grazie anche, e soprattutto, ai personaggi dello sport e dello spettacolo che in questi anni hanno accettato le nostre proposte».

Dalla curva alle buone azioni, insomma. Una..................(16)  volta all’anno, i Bindun più affezionati si ritrovano in una..................(17)  piccola chiesetta di Rodero: per pregare, riflettere e condividere insieme la cena. «Lo considero un............(18)  momento particolarmente importante», spiega Parnigoni, «come considero significativo che alcuni campioni a cominciare dallo "zio" Bergomi, ma non è l’unico, facciano concretamente del volontariato nelle comunità legate in qualche modo all’esperienza dei Bindun». Trasformatosi in Onlus, il gruppo sportivo ha da poco ricevuto una..................(19)  richiesta speciale: collaborare con Javier Zanetti e la moglie Paula nel sostenere le attività della fondazione argentina Pupi (Por un............(20)  piberio integrado), impegnata nella formazione e nell’educazione dei ragazzi in difficoltà. Per Parnigoni e i suoi amici era davvero difficile tirarsi indietro di fronte a una..................(21)  proposta che arriva direttamente dal capitano dell’Inter.

 

Gerardo Ferrari - Famiglia Cristiana, n. 19, 12 maggio 2002

 

 

LAURA, DALLA TV CON TANTO AMORE

A me la vita ha dato molto, quindi mi sembra un............(22)  dovere preciso spendermi come posso per aiutare chi ha bisogno. è per questo che personalmente mi impegno al massimo scegliendo, magari, un............(23)  contributo un............(24)  po’ singolare. Infatti gioco al calcio molto spesso in una..................(25)  squadra che si chiama "All Stars", che vede nella formazione altri colleghi dello spettacolo, ma anche molti calciatori di Serie A. Proprio ieri sera ho partecipato a un............(26)  torneo triangolare: di solito si gioca a calcetto, ma stavolta erano praticamente partite vere, con 11 giocatori per squadra. Ho le gambe talmente indolenzite che quasi non riesco a camminare. Gli incassi di questi incontri sono destinati al sostegno della Casa di Luca, un............(27)  centro di accoglienza che diventerà un............(28)  luogo in cui i bambini possano crescere come se avessero una..................(29)  famiglia. Tra l’altro, sono anche la testimonial dell’Olimpiade dei disabili. Insomma, faccio quello che posso e lo faccio con grande gioia.

A proposito, in campo, gioco col 10, il magico numero di Roberto Baggio e di Francesco Totti, il capitano della Roma, la mia squadra del cuore. Il lavoro mi dà molte soddisfazioni: il 10 maggio si conclude Buona Domenica, e spero di essere riconfermata per la prossima edizione. Un’..................(30) ultima considerazione: ringrazio Famiglia Cristiana per avermi regalato un............(31)  mese nel suo calendario e, di conseguenza, dato la possibilità di stabilire un............(32)  contatto più diretto con il mondo dei miei amici "I Bindun".

 

[Laura Freddi - Famiglia Cristiana, n. 19, 12 maggio 2002]