CIRCEO


E' uscita la nuova guida per Gaeta e Circeo "Sotto Sopra" di Fabrizio Antonioli (Tamari Montagna Edizioni)!!
Il Precipizio del Circeo è, come la Montagna Spaccata di Gaeta, una "falesia" abbastanza atipica. Anche se l'approccio alle vie è meno avventuroso, bisogna comunque mettere in conto almeno un'oretta di camminata per arrivare all'attacco degli itinerari, affrontando anche un buon tratto di macchia mediterranea, che, essendo il sentiero poco frequentato, diventa ogni anno più fitta. Il posto tuttavia merita senz'altro almeno una visita soprattutto da parte di chi viene da lontano. Il Precipizio si trova nel Parco Nazionale del Circeo, vi si arriva da San Felice Circeo imboccando la strada asfaltata per il Faro e Punta Rossa. Finita la strada asfaltata si prosegue per altri 2 km circa su strada sterrata. Arrivati ad un bivio si parcheggia l'auto e si prosegue a piedi per la strada in salita. Ad un secondo bivio si prende a destra un sentiero molto largo e lo si segue fin dove termina. Si prende quindi un sentierino segnato con bolli rossi che costeggia una cresta dalla quale è già visibile la parete del Precipizio. Arrivati ad un caratteristico masso ci si immerge nella famigerata macchia mediterranea e la si attraversa badando a non avvicinarsi subito alle pareti, ma puntando ad aggirare l'evidente sperone centrale e per poi risalire alle pareti sotto la verticale del grande tetto giallo che si vede anche dalla cresta. Le vie che, secondo me, meritano sicuramente una visita sono state riattrezzate di recente e sono il PILASTRO ZOPPO, che attacca 30 m a sn della verticale del tetto (un chiodo rosso è seminascosto dalla vegetazione 4-5 m più in alto all'inizio del diedrino), la superchiodata VIA DEL TETTO che attacca 10 m più a destra (grandi clessidre all'attacco) e MISTERO, la via più recente. Per ridiscendere da queste vie si giunge all'anticima e si riscente lungo la cresta sud per tracce di sentiero e ghiaioni raggiungendo il caratteristico masso dal quale ci si era addentrati nella macchia. Da qui si ripercorre l'itinerario di salita.
Informazioni più dettagliate (tra cui la descrizione degli itinerari) le trovate sulla guida di Fabrizio Antonioli "Sotto Sopra" che contiene anche le descrizioni degli itinerari subacquei (!!), canoistici ed escursionistici di Gaeta, Circeo e dintorni. Altra guida utile è "Lazio Verticale" (F. Antonioli & A. Di Bari) del 1987 ed. CAI Roma.
Anche qui evitate i periodi più caldi dell'anno, da giugno a settembre è meglio arrampicare la mattina molto presto o il pomeriggio dopo le 17-18 (attenzione però, le vie sono lunghe).
Buon divertimento!!

A cura di Luigi Filocamo (Filocamo@axcasp.caspur.it)

Elenco delle vie da sn a ds guardando le pareti dal mare
In neretto quelle attrezzate con protezioni inox
nome sviluppo difficoltá
1CRISTINA 125 m 5b/A1
2SOLE INCA 100 m 5b
3PILASTRO ZOPPO 100 m 5c
4ALDEBARAN 210 m 5c
5VIA DEL TETTO 210 m 5c/A1
6MISTERO 200 m 7a+
7MEZZOGIORNO DI FUOCO 70 m 5b
8VIA DEI VAMPIRI FRITTI 210 m 5c/A1
9VIA CENTRALE 300 m 5a
10VIA DELLO SPIGOLO 180 m 5b
11VIA DEI SOMARI 110 m 5b
12VIA RETEPORA 110 m 5c
13MAFALDA 110 m 4
14VIA PRIMA 70 m 4+
15VIA DELL'UBRIACO 70 m 5a

Created November 10, 1995 by Luigi Filocamo


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