Un albero di trenta piani

Adriano Celentano


 La 
Per la tua mania
di vivere
 Mi7 
in una cit
guarda bene come ci ha
conciati
 La 
la metropoli.
 La7 
Belli come noi
ben pochi sai
 Re 
ce n'erano
 La 
e dicevano
 Mi7 
quelli vengono
 La 
dalla campagna.

Ma ridevano
si spanciavano
 Mi7 
già sapevano
che saremmo ben presto anche noi
 La 
diventati come loro.
 La7 
Tutti grigi
 Re 
come grattacieli con la faccia di cera
 La 
con la faccia di cera
 Mi7 
è la legge di questa atmosfera
 La 
che sfuggire non puoi
 Mi7 La 
fino a quando tu vivi in città.

Nuda sulla pianta
prendevi
il sole con me
e cantavano per noi
sui rami
le allodole.
Ora invece qui
nella città
i motori
delle macchine
già ci cantano
la marcia funebre.

E le fabbriche
ci profumano
anche l'aria
colorandoci il cielo di nero
che odora di morte.
Ma il Comune
dice che però la città è moderna
non ci devi far caso
se il cemento ti chiude anche il naso
la nevrosi è di moda
chi non l'ha ripudiato sarà.

Ahi, ah non respiro più
mi sento
che soffoco un po'
sento il fiato che va giù
va giù
e non viene su
vedo solo che
qualcosa sta
nascendo
forse è un albero
sì, è un albero
di trenta piani.

LaLa7Mi7Re