DISPERATO EROTICO STOMP ======================= (Lucio Dalla) Re La7 Re La7 Re La7 Re La7 Ti hanno vista bere a una fontana che non ero io Re La7 Re La7 Re La7 Re La7 ti hanno vista spogliata la mattina, birichina birico`. Re La7 Re Mentre con me non ti spogliavi neanche la notte, La7 Re La7 Re La7 ed eran botte, Dio, che botte Re La7 Re La7 Re La7 Re La7 ti hanno visto alzare la sottana, la sottana fino al pelo. Che nero! Re La7 Re La7 Re La7 Re La7 Poi mi hai detto "poveretto, il tuo sesso dallo al gabinetto" Re La7 Re La7 Re La7 Re La7 te ne sei andata via con la tua amica, quella alta, grande fica. Re La7 Re La7 Re La7 Re La7 Tutte e due a far qualcosa di importante, di unico e di grande Re La7 Re La7 Re La7 Re La7 io sto sempre a casa, esco poco, penso solo e sto in mutande. Penso a delusioni a grandi imprese a una Tailandese ma l'impresa eccezionale, dammi retta, e` essere normale. Quindi, normalmente, sono uscito dopo una settimana non era tanto freddo, e normalmente ho incontrato una puttana. A parte il vestito, i capelli, la pelliccia e lo stivale aveva dei problemi anche seri, e non ragionava male. Non so se hai presente una puttana ottimista e di sinistra, non abbiamo fatto niente, ma son rimasto solo, solo come un deficiente. Girando ancora un poco ho incontrato uno che si era perduto gli ho detto che nel centro di Bologna non si perde neanche un bambino mi guarda con la faccia un po' stravolta e mi dice "sono di Berlino". Berlino, ci son stato con Bonetti, era un po' triste e molto grande pero` mi sono rotto, torno a casa e mi rimettero` in mutande. Prima di salir le scale mi son fermato a guardare una stella sono molto preoccupato, il silenzio m'ingrossava la cappella. Ho fatto le mie scale tre alla volta, mi son steso sul divano, ho chiuso un poco gli occhi, e con dolcezza e` partita la mia mano. JE SO' PAZZO ============ (Pino Daniele) Mim* Mim9 Mim* Mim9 Mim* Mim9 Mim* Mim9 Do7/9 Si7 Mim* Mim9 Mim* Mim9 Mim* Mim9 Mim* Mim9 Do7/9 Si7 Mim* Mim9 Mim* Mim9 Mim* Mim9 Mim* Mim9 Mim* Mim9 Mim* Mim9 Je so' pazzo je so' pazzo Do7/9 e vogl'essere chi vogl'io Si7 ascite fora d'a casa mia Mim* Mim9 Mim* Mim9 je so' pazzo je so' pazzo Do7/9 ci ho il popolo che mi aspetta Si7 e scusate vado di fretta Lam7 Si7 non mi date sempre ragione Mim io lo so che sono un errore Lam7 Si7 nella vita voglio vivere Mim almeno un giorno da leone Lam7 Si7 e lo Stato questa volta Mim non mi deve condannare Do7/9 Si7 pecche` so' pazzo je so' pazzo Mim* Mim9 Mim* Mim9 Do7/9 Si7 ed oggi voglio parlare. Mim* Mim9 Mim* Mim9 Mim* Mim9 Mim* Mim9 Do7/9 Si7 Mim* Mim9 Mim* Mim9 Mim* Mim9 Mim* Mim9 Mim* Mim9 Mim* Mim9 Je so' pazzo je so' pazzo Do7/9 si se 'ntosta 'a nervatura Si7 metto a tutti 'nfaccia o muro Mim* Mim9 Mim* Mim9 je so' pazzo je so' pazzo Do7/9 e chi dice che Masaniello Si7 poi negro non sia piu` bello? Lam7 Si7 e non sono menomato Mim sono pure diplomato Lam7 Si7 e la faccia nera l'ho dipinta Mim per essere notato Lam7 Si7 Masaniello e` crisiuto Mim Masaniello e` turnato Do7/9 Si7 je so' pazzo je so' pazzo Mim* Mim9 Mim* Mim9 Do7/9 Si7 nun nce scassate 'o cazzo! Mim* Mim9 Mim* Mim9 Mim* Mim9 Mim* Mim9 Mim (Mim* ha il sol suonato anche sul cantino) UN MATTO ======== (Fabrizio De Andre`) Re La Mi La Re La Mi La La Re La Tu prova ad avere un mondo nel cuore Re La Si7 Mi e non riesci ad esprimerlo con le parole Re Mi La e la luce del giorno si divide la piazza Re La Mi La tra un villaggio che ride e te, lo scemo, che passa Re Mi La e neppure la notte ti lascia da solo: Re La Mi La gli altri sognan se stessi e tu sogni di loro. Re La Mi La Re La Mi La E si`, anche tu andresti a cercare le parole sicure per farti ascoltare: per stupire mezz'ora basta un libro di storia, io cercai d'imparare la Treccani a memoria, e dopo maiale, Majakowsky e malfatto continuarono gli altri, fino a leggermi matto. Sib Mib Sib E senza sapere a chi dovessi la vita, Mib Sib Do7 Fa in un manicomio io l'ho restituita: Mib Fa Sib qui sulla collina dormo malvolentieri, Mib Sib Fa Sib eppure c'e` luce ormai nei miei pensieri, Mib Fa Sib qui nella penombra ora invento parole, Mib Sib Fa Sib ma rimpiango una luce, la luce del sole. Mib Sib Fa Sib Mib Sib Fa Sib Le mie ossa regalano ancora alla vita, le regalano ancora erba fiorita. Ma la vita e` rimasta nelle voci in sordina di chi ha perso lo scemo e lo piange in collina; di chi ancora bisbiglia con la stessa ironia: "una morte pietosa lo strappo` alla pazzia". ALICE ===== (Francesco De Gregori) Sol Do Alice guarda i gatti e i gatti guardano nel sole Re mentre il mondo sta girando senza fretta Sol Do Irene al quarto piano e` li` tranquilla Re che si guarda nello specchio e si accende un'altra sigaretta Sol Do Sim Do Re Re/Do Sol E Lili Marlen bella piu` che mai sorride non ti dice la sua eta` Dom Sol ma tutto questo Alice non lo sa Re Do Sol Sol/Fa# Mim Ma io non ci sto piu` grido` lo sposo e poi Do tutti pensarono dietro ai cappelli Re lo sposo e` impazzito oppure ha bevuto Sol Sim Mim La Dom Sol Ma la sposa aspetta un figlio e lui lo sa non e` cosi` che se ne andra` Alice guarda i gatti e i gatti muoiono nel sole mentre il sole a poco a poco si avvicina E Cesare perduto nella pioggia sta aspettando da sei ore il suo amore ballerina E rimane li` a bagnarsi ancora un po' e il tram di mezzanotte se ne va ma tutto questo Alice non lo sa Ma io non ci sto piu` e i pazzi siete voi tutti pensarono dietro ai cappelli lo sposo e` impazzito oppure ha bevuto Ma la sposa aspetta un figlio e lui lo sa non e` cosi` che se ne andra` Alice guarda i gatti e i gatti girano nel sole mentre il sole fa l'amore con la luna Il mendicante arabo ha qualcosa nel cappello ma e` convinto che sia un portafortuna Non ti chiede mai pane e carita` e un posto per dormire non ce l'ha ma tutto questo Alice non lo sa Ma io non ci sto piu` grido` lo sposo e poi tutti pensarono dietro ai cappelli lo sposo e` impazzito oppure ha bevuto Ma la sposa aspetta un figlio e lui lo sa non e` cosi` che se ne andra` TITANIC ======= (Francesco De Gregori) Re La Re Re La prima classe costa mille lire, La la seconda cento, la terza dolore e spavento e puzza di sudore nel boccaporto Re e odore di mare morto. Sior Capitano, mi stia a sentire ho belle pronte le mille lire, in prima classe io voglio viaggiare su questo splendido mare. Ci sta mia figlia che ha quindici anni ed a Parigi ha comprato un cappello, se ci invitasse al suo tavolo a cena stasera Re Si come sarebbe bello. Mi E con l'orchestra che ci accompagna Si con questi nuovi ritmi americani saluteremo la Gran Bretagna Mi col bicchiere fra le mani e con il ghiaccio dentro al bicchiere faremo un brindisi tintinnante a questo viaggio davvero mondiale e a questa luna gigante. Do Sol Do Do Ma chi l'ha detto che in terza classe Sol che in terza classe si viaggia male questa cuccetta sembra un letto a due piazze Do ci si sta meglio che in ospedale. A noi cafoni ci hanno sempre chiamati ma qui ci trattano da signori che quando piove si puo` star dentro Do La ma col bel tempo veniamo fuori Re su questo mare nero come il petrolio La ad ammirare questa luna metallo e quando suonano le sirene Re ci sembra quasi che canti il gallo ci sembra quasi che il ghiaccio che abbiamo nel cuore piano piano si vada a squagliare in mezzo al fumo di questo vapore Re Si di questa vacanza in alto mare. Mi E gira gira gira gira l'elica e gira gira che piove e nevica per noi ragazzi di terza classe che per non morire si va in America. Mi Si Mi La Mi Si La Mi Si Mi Do Il marconista sulla sua torre le lunghe dita celesti nell'aria riceveva messaggi d'auguri per questa crociera straordinaria e trasmetteva saluti e speranze in quasi tutte le lingue del mondo comunicava tra Vienna e Chicago Do La in poco meno di un secondo. Re E la ragazza di prima classe innamorata del proprio cappello quando la sera lo vide ballare lo trovo` subito molto bello. Forse per via di quegli occhi di ghiaccio cosi` difficili da evitare penso` magari con un po' di coraggio Re Si prima dell'arrivo mi faro` baciare. Mi E com'e` bella la vita stasera La tra l'amore che tira e un padre che predica La per noi ragazze di prima classe Re che per sposarsi si va in America La per noi ragazze di prima classe Re che per sposarsi si va in America La per noi ragazze di prima classe Re che per sposarsi si va in America. GESU' BAMBINO ============= (Francesco De Gregori) Fa Do7 Solm Solb7 Fa Fa Do7 Gesu` piccino piccio`, Gesu` Bambino Solm Do7 Fa fa che venga la guerra prima che si puo` Do7 fa che sia pulita come una ferita piccina piccio` Solm Do7 Fa fa che sia breve come un fiocco di neve. Sol7 Do E fa che si porti via la mala morte e la malattia Do7 Fa fa che duri poco che sia come un gioco. Fa Do7 Tu che conosci la stazione, tutti quelli che ci vanno a dormire Solm Do7 Fa fagli avere un giorno l'occasione di poter anche loro partire Do7 partire senza biglietto, senza biglietto volare via Solm Do7 Fa per essere davvero liberi non occorre la ferrovia Sol7 Do e fa che piova un po' di meno sopra a quelli che non hanno ombrello Do7 Fa e fa che dopo questa guerra il tempo sia piu` bello. Fa Do7 Gesu` piccino piccio`, Gesu` Bambino comprato a rate Solm Do7 Fa chissa` se questa guerra potra` finire prima dell'estate Do7 perche` sarebbe bello spogliarci tutti e andare al mare Solm Do7 Fa e avere sotto gli occhi e dentro al cuore tanti giorni ancora da passare. Sol7 Do E ad ogni compleanno guardare in cielo essere d'accordo Do7 Fa e non avere piu` paura, la paura e` soltanto un ricordo. Fa Do7 Gesu` piccino piccio`, Gesu` Bambino alla deriva Solm Do7 Fa se questa guerra deve proprio farsi fa che non sia cattiva Do7 tu che le hai viste tutte e sai che tutto non e` ancora niente Solm Do7 Fa se questa guerra deve proprio farsi da che non la faccia la gente. Sol7 Do E poi perdona tutti quanti tutti quanti tutti quanti tranne qualcuno Do7 Fa e quando poi sara` finita fa che non la ricordi nessuno. (3 volte) Fa Do7 Solm Solb7 Fa LA LEVA CALCISTICA DELLA CLASSE '68 =================================== (Francesco De Gregori) Re La/Do# Sim Re/La Sol Sol/Mi Sol/La La Re Re/Do# Sole sul tetto dei palazzi in costruzione Sim Re/La sole che batte sul campo di pallone Sol Sol/Mi e terra e polvere che tira vento Sol/La La e poi magari piove Nino cammina che sembra un uomo con le scarpette di gomma dura dodici anni e il cuore pieno di paura Solm Do Ma Nino non aver paura Fa di sbagliare un calcio di rigore La4 non e` mica da questi particolari Rem che si giudica un giocatore Solm7 Do un giocatore lo vedi dal coraggio Solm Do dall'altruismo, dalla fantasia... Fa E chissa` quanti ne hai visti e quanti ne vedrai Lam/Mi di giocatori tristi che non hanno vinto mai Dom6/Mib ed hanno appeso le scarpe a qualche tipo di muro Re4 Re e adesso ridono dentro al bar Solm e sono innamorati da dieci anni Solm/Do Do con una donna che non hanno amato mai Fa chissa` quanti ne hai veduti La4 La chissa` quanti ne vedrai... Nino capi` fin dal primo momento l'allenatore sembrava contento e allora mise il cuore dentro le scarpe e corse piu` veloce del vento Prese un pallone che sembrava stregato accanto al piede rimaneva incollato entro` nell'area tiro` senza guardare ed il portiere lo fece passare. Ma Nino non aver paura di sbagliare un calcio di rigore non e` mica da questi particolari che si giudica un giocatore un giocatore lo vedi dal coraggio dall'altruismo, dalla fantasia... Fa Na na na na na na na na na na Lam/Mi na na na na na na na na na na na na na Dom6/Mib Re na na na na na na na na na Solm Il ragazzo si fara` Solm/Do Do anche se ha le spalle strette Fa quest'altr'anno giochera` La4 La con la maglia numero sette! Re Re/Do# Sim Re/La Sol Sol/Mi La4/7 La7 VENDO CASA ========== (Dik Dik) Mim La7 Re Sim L'erba e` alta ormai, lo so Mim La7 Re Sim e dovrei potare il melo Mim La7 Re Sim quanta polvere c'e` Mim La7 Re Sim dentro casa e` tutto un velo. Mim La7 Re Sim La cucina, guarda, che cos'e` Mim La7 Re Sim quanti piatti sporchi da lavare Mim La7 Re Sim e mia madre sempre qui Mim La7 Re Sim che ripete, non lasciarti andare. Mim N.C. Re Sim E la gente intorno a me Mim La7 Re Sim come un gufo vuole guardare Mim La7 Re Sim ma di strano cosa c'e`. Mim La7 Re Sim Questa casa ha visto amore Mim La7 Re Sim oggi vede un uomo che muore, Mim La7 Re Sim oggi vede un uomo che muore. Mim La7 Fa#m Sim Sol7+ Mi Mim7 La poltrona a fiori e` vecchia oramai, quello strappo e` da cucire. Ho la barba lunga come tu la vuoi ed ho voglia di morire. Un panino, una birra e poi la tua bocca da baciare e la fiamma si alza ancora dentro me questa casa e` tutta da bruciare, questa casa e` tutta da bruciare, questa casa e` tutta da bruciare. Mim La7 Re Sim La la la la la la la. Mim La7 Re Sim La la la la la la la. (sfumando) SENZA LUCE ========== (Dik Dik) Do Do/Si Lam Lam/Sol Fa Fa/Mi Rem Rem/Do Sol Sol/Fa Mim Sol7 Do Fa Sol Fa Sol Do Lam Han spento gia` la luce Fa Rem son rimasto solo io Sol Mim Sol7 e mi sento il mal di mare. Do Lam Il bicchiere pero` e` mio Fa Rem cameriere lascia stare Sol Mim camminare io so Do Lam Do7 l'aria fredda sai mi svegliera` Fa Rem7 oppure dormiro`... Sol7 Do Lam Guardo lassu` la notte Fa Rem quanto spazio intorno a me, Sol Mim Sol7 sono solo nella strada Do o no, no Fa Do Sol7 qualcuno c'e`. Non dire una parola ti daro` quello che vuoi. Tu non le somigli molto non sei come lei. Pero` prendi la mia mano e cammina insieme a me, il tuo viso adesso e` bello tu sei bella come lei. Guardo lassu` la notte quanto spazio intorno a me, sono solo nella strada insieme a te insieme a te. SEI GIA' DI UN ALTRO ==================== (Equipe '84) Fa Sib Fa Sib Fa Sib Do Ecco, d'un tratto tu non ridi e ti mancan le parole Fa Sib Do Tu ricominci a pensare, io lo so, al nostro amore Solm Do7 Lam Re7 Noi stiamo bene insieme, che cosa importa se, Sol Mim se tu gia` sei, (sei gia` di un altro) Do Re sei gia` di un altro (sei gia` di un altro) Sol Mim per la vita legata a lui (sei gia` di un altro) Do Re sei gia` di un altro (sei gia` di un altro) Do9 Uuh... uuh... Anche se asciughi quelle lacrime si vede che tu hai pianto, e allor anche se cerchi di sorridere si vede che sei triste ancor Noi ci vogliamo bene, che cosa importa se, se tu gia` sei, (sei gia` di un altro) sei gia` di un altro (sei gia` di un altro) l'altro uomo con cui gia` sei (sei gia` di un altro) sei gia` di un altro (sei gia` di un altro) Uuh... uuh... Fa Sib Anche se asciughi quelle lacrime si vede che tu hai pianto, e allor anche se cerchi di sorridere si vede che sei triste ancor Noi ci vogliamo bene, che cosa importa se, se tu gia` sei, (sei gia` di un altro) sei gia` di un altro (sei gia` di un altro) per la vita legata a lui (sei gia` di un altro) sei gia` di un altro (sei gia` di un altro) Uuh... uuh... Fa Sib Do Fa Sib Do Fa Sib Do Fa