IL VECCHIO E IL BAMBINO ======================= (Francesco Guccini) Rem Do Un vecchio e un bambino si preser per mano Sib La4 La7 e andarono insieme incontro alla sera; Rem Do la polvere rossa si alzava lontano Sib La4 La7 e il sole brillava di luce non vera; Fa Do l'immensa pianura sembrava arrivare Rem La9m La7 fin dove l'occhio di un uomo poteva guardare Fa Do e tutto d'intorno non c'era nessuno Rem La9m solo il tetro contorno di torri di fumo. I due camminavano, il giorno cadeva il vecchio parlava e piano piangeva con l'animo assente, con gli occhi bagnati seguiva il ricordo di miti passati. I vecchi subiscon l'ingiuria degli anni non sanno distinguere il vero dai sogni. I vecchi non sanno nel loro pensiero distinguer nei sogni il falso dal vero. E il vecchio diceva, guardando lontano "immagina questo coperto di grano, immagina i frutti, immagina i fiori e pensa alle voci, e pensa ai colori. E in questa pianura, fin dove si perde crescevano gli alberi e tutto era verde, cadeva la pioggia, segnavano i soli il ritmo dell'uomo e delle stagioni". Il bimbo ristette, lo sguardo era triste e gli occhi guardavano cose mai viste Rem Do e poi disse al vecchio con voce sognante Sib Sol7+ Re La4/7 Re "Mi piaccion le fiabe, raccontane altre!" L'AVVELENATA ============ (Francesco Guccini) Mi Si Do#m Ma se io avessi previsto tutto questo: Sol#7 Do#m Si7 Mi Si7 (dati causa e pretesto), le attuali conclusioni Mi Do#m credete che per questo quattro soldi, Sol#7 Do#m Si7 Sol#7 questa gloria da stronzi, avrei scritto canzoni; La Mi va be', lo ammetto che mi son sbagliato Mi Mi Si7 e accetto il "crucifige" e cosi` sia; Mi Si Do#m chiedo tempo, son della razza mia, Sol#7 Do#m Si7 Mi Si7 per quanto grande sia il primo che ha studiato. Mio padre in fondo aveva anche ragione a dir che la pensione e` davvero importante mia madre non aveva poi sbagliato, a dir che un laureato conta piu` di un cantante. Giovane e ingenuo io ho perso la testa son stati i libri, o il mio provincialismo; e un cazzo in culo, e accuse di arrivismo, dubbi di qualunquismo son quello che mi resta. Voi critici, voi personaggi austeri, militanti severi, chiedo scusa a "vossia" pero` non ho mai detto che a canzoni si fan rivoluzioni, si possa far poesia. Io canto quando posso e come posso; quando ne ho voglia, senza applausi o fischi. Vendere o no "non passa" tra i miei rischi, non comprate i miei dischi e sputatemi addosso. Secondo voi, ma a me cosa mi frega di assumermi la bega di star quassu` a cantare; godo molto di piu` nell'ubriacarmi, oppure a masturbarmi, o al limite a scopare. Se son d'umore nero allora scrivo frugando dentro alle nostre miserie; di solito ho da far cose piu` serie, costruir su macerie, o mantenermi vivo. Io tutto, io niente, io stronzo ed io ubriacone, io poeta, io buffone, io anarchico, io fascista io ricco, io senza soldi, io radicale, io diverso e io uguale, negro, ebreo, comunista, io frocio, io perche` canto so imbarcare io falso, io vero, io genio e io cretino io solo, qui, alle quattro del mattino, l'angoscia e un po' di vino e voglia di bestemmiare. Secondo voi, ma chi me lo fa fare, di stare ad ascoltare chiunque ha un tiramento ovvio il medico dice "sei depresso', nemmeno dentro al cesso possiedo un mio momento; ed io che ho sempre detto che era un gioco sapere usare o no d'un certo metro compagni il gioco si fa peso e tetro, comprate il mio didietro io lo vendo per poco. Colleghi cantautori, eletta schiera, che si vende alla sera per un po' di milioni; voi che siete capaci, fate bene ad aver le tasche piene, e non solo i coglioni, che cosa posso dirvi? Andate e fate, tanto ci sara` sempre, lo sapete un musico fallito, un pio, un Teorete, un Bertoncelli o un prete a sparare cazzate. Ma se io avessi previsto tutto questo, dati causa e pretesto, forse farei lo stesso; mi piace far canzoni e bere vino; mi piace far casino, poi sono nato fesso, e quindi tiro avanti e non mi svesto dei panni che son solito portare. Ho tante cose ancor da raccontare per chi vuole ascoltare e a culo tutto il resto. (strumentale) UNA FETTA DI LIMONE =================== (Enzo Jannacci & Giorgio Gaber) La Signora, non ci siamo capiti, Mi7 signora, sta a sentir quel che ti dico La La7 No, ai tuoi baci dico no, Re no, al tuo amore dico no, La Mi7 Re7 La al tuo languido sorriso dico no, no, no! La La7 Non voglio i tuoi palazzi, non voglio le ricchezze, non voglio le carezze, Re7 sei ricca ma sei racchia, ma guardati allo specchio, La non vedi che sei vecchia. Mi7 Re7 La Dimmi che vuoi da me! Re La Ma visto che tu insisti nel farmi le proposte, Si7 Mi7 ti diro`, qualcosa c'e` che desidero da te... La Una fetta di limone, una fetta di limone, Mi7 Re7 La una fetta di limone, una fetta di limone nel te`. Non voglio i cento sacchi del grano che m'intoppi e regalini a mucchi sei ricca ma sei sciocca, per me sei troppo secca, per questo non mi cucchi. Dimmi che vuoi da me! Ma visto che tu insisti nel farmi le proposte, ti diro`, qualcosa c'e` che desidero da te... Una fetta di limone, una fetta di limone, una fetta di limone, una fetta di limone nel te`. ( ritornello a piacere ) I SOLITI ACCORDI ================ (Enzo Jannacci & Paolo Rossi) Re Reaum Sim Re7 (Vado?) Sol Mi7 La7 Re (E se le prendo io?) Re Reaum (Oh!) (Ma non dovevamo cantarla Re Reaum al matrimonio?) Re Reaum E in fondo alla strada (chi e` che c'e`?) Sim Re7 ci son tre ladroni (ah, vabbe`) Sol Re/Fa# sembravano onesti, sembravano buoni La Re La6 eran solo furboni. Il primo contava, (Ma son tutti di mia moglie!) il secondo sudava, (tra un ballo, una bionda e un panino) il terzo spiegava, ma cosa spiegava, La Re Re7 la rava e la fava! (Che storia e`?) Sol Solaum E in fondo la storia (dai, spiegamela!) Mim Sol7 e` sempre la stessa (cosa ti avevo detto, io?) Do Sol c'e` uno che grida, che grida e fa i versi Re Sol La da quella finestra. Re Si cambiano i nomi, rimangon bastardi, tu guarda alla radio, le solite facce, La7 Re Re7 i soliti accordi. (Quali accordi?) Sol Sol/Fa# Sol/Mi Do maggiore, la maggiore, la minore, Sol/Re Do La7 Re7 re minore, sol settima, re minore... Sol Sol/Fa# Sol/Mi Do maggiore, la maggiore, re minore, Sol/Re Do La7 Re7 la minore, sol settima, si minore... Re In mezzo alla strada son tre coi forconi ma i piccoli ladri li impiccano sempre i grandi ladroni. Il primo strillava il secondo fa i conti il tre licenziava, ma dopo spiegava la rava e la fava. Do maggiore, la maggiore, la minore, re minore, sol settima, re minore... Do maggiore, la maggiore, re minore, Sol/Re Do La7 Si7 la minore, sol settima, si minore... Mi Miaum E sotto giu` in strada Do#m Mi7 sono in tre caporioni La Mi/Sol# che cantan stonati, ognuno davanti Si Mi Si6 al suo bel karaoke! Mi Il primo cantava il secondo ballava il terzo applaudiva e l'ombra gridava Si Mi Mi7 "ne` rava ne` fava!" (E allora?) La Sol#m E allora la storia (la storia cambia?) Do#7 Fa#m Mim7 non e` piu` la stessa (ma cosa ti avevo detto, io?) La7 Re La se un giovane grida, e grida e fa i nomi Mi La Si da una finestra. Mi E rischia la pelle perche` i nomi son tanti (son tantissimi!) guardare giu` in fondo alle Pagine Gialle alla voce, Bastardi! La La/Sol# La/Fa# Do maggiore, la maggiore, la minore, La/Mi Re Si7 Mi7 re minore, sol settima, re minore... La La/Sol# La/Fa# Re maggiore, la minore, si minore, La/Mi Re Si7 Mi7 la minore, sol settima, si minore... La Fa# i soliti accordi, Si7 Mi7 le solite facce, (si minore diminuito...) La Fa# i soliti accordi, (si minore maggioritario...) Si7 Mi7 le solite palle, (si minore proporzionale...) La Fa# i soliti accordi, (si minore referendario...) Si7 Mi7 le solite facce (hehehehe...) La Laaum Fa#m La7 (Libero stato in libero show!) Re Si7 Mi7 (e` un epilogo) La (... ma chi e` che c'e` nell'ombra?) La Laaum (non ho capito chi e` che sta nell'ombra!) Fa#m La7 Re Si7 Mi7 La (Vabbe`) (NB: nei ritornelli, Jannacci dice di andare sul si minore, e Paolo Rossi risponde che non gli viene, tranne all'ultimo: "L'ho preso! l'ho preso e non lo mollo piu`!") UN'ORA FA ========= (Fausto Leali) Solm Rem4 Solm Rem4 Solm Cattedrale di pietra e sassi, Dom mille statue che toccano il cielo! Re Mib7+ perche` non apri le tue porte Fa Do Re per sentire questa mia preghiera. Dom Solm E' cambiata la mia sorte, Mib Re4 Re7 tutto solo da stasera! Sol Solaum Un'ora fa, avevo lei Do che si specchiava dentro gli occhi miei! Mi Lam Un'ora fa, Lam/Sol Fa Fa/Mi Re l'avevo qui vicino a me Sim e mi ha detto: domani non so Re7 se io ci saro`! Solm Solm/Fa Che male al cuore Mib7+ Re4 Re7 se a colpirti e` davvero l'amore! Solm Solm/Fa Perche` le ore Mib7+ Re non si sono fermate con lei? Un'ora fa, avevo lei e tra le braccia ancora la vorrei! Un'ora fa, l'avevo qui vicino a me e mi ha detto: domani non so se io ci saro`! Che male al cuore se a colpirti e` davvero l'amore! Perche` le ore Mib7+ Re4 Re7 non si sono fermate con lei? Sol Sim Mim Un'ora fa! Do Re Sol Avevo lei, un'ora fa... DEBORAH ======= (Fausto Leali) Lam Mim Deborah... mia Deborah... Lam Mim ascoltami, te ne prego,... ascoltami... Lam da quando hai detto che, Fa da quando hai detto che Mi Mi7 non vuoi piu` bene a me... La7 Lunghe ali di fuoco han coperto la luna sopra di me: e-e-e-e-e-e-e E su prati di sabbia corro piangendo cercando di te... Re7 Ti vedo gli occhi di ghiaccio, ti vedo gli occhi di ghiaccio Mi7 che non mi amano piu`. Deborah... mia Deborah... perdonami, se ho sbagliato... perdonami io non riesco sai, io non riesco sai a stare senza te... Lunghe ali di fuoco han coperto la luna sopra di me: e-e-e-e-e-e-e Fa che il cielo stasera torni sereno intorno a me, e veda gli occhi di luna, e veda gli occhi di luna innamorati di me... Lunghe ali di fuoco han coperto la luna sopra di me: e-e-e-e-e-e-e {c: ad libitum PENSIERO D'AMORE ================ (Mal) Sol Do Sol Do Fa Solm Stasera voglio farti un regalo Do Fa che ti faccia ricordare chi scordarti non sa. Solm Ho sentito questo disco suonare, Do Re l'ho comprato per te, perche` pensi un poco a me... Sol Lam Questo disco e` il mio pensiero d'amore Do6 Re7 Sol per te, per te. Do Sol Lam Ogni volta che lo senti suonare Do6 Re7 Sol Do7 pensa a me, a me. Accetta questo regalo se il mio amore non vuoi, questo almeno vorrai. Un regalo non si butta mai via, quando sola resterai potra` farti compagnia... Questo disco e` il mio pensiero d'amore per te, per te. Anche se non potra` farti tornare con me, con me. Come passi adesso le tue serate, cosa fai, con chi sei, sei felice con lui? Ma se il dubbio ti riporta al passato, dove sono lo sai, puoi chiamarmi se vuoi... Questo disco e` il mio pensiero d'amore per te, per te. Ogni volta che lo senti suonare Do6 Re7 Sol Mi7 pensa a me, a me. La Sim Re6 Mi7 La per te, per te. La Sim Ogni volta che lo senti suonare Re6 Mi7 La pensa a me, a me. (a piacere) MONTAGNE VERDI ============== (Marcella) Sol Re Mim Sim Sol Re La Re Mi ricordo montagne verdi Mim7 e le corse di una bambina con l'amico mio piu` sincero Re un coniglio dal muso nero. Sol La Re Poi un giorno mi prese il treno Sol Re Mim l'erba, il prato e quello che era mio Si7 Mim7 scomparivano piano piano La7 Re e piangendo parlai con Dio. Quante volte ho cercato il sole quante volte ho mangiato sale la citta` aveva mille sguardi io sognavo montagne verdi. Sol Re Mim Sim Il mio destino e` di stare accanto a te Sol Re Mim Sim con te vicino piu` paura non avro` Sol Re La e un po' bambina tornero`. Mi ricordo montagne verdi quella sera negli occhi tuoi quando hai detto, "si e` fatto tardi, t'accompagno se tu lo vuoi". Nella nebbia le tue parole la tua storia e` la mia storia poi nel buio senza parlare ho dormito con te sul cuore. Io ti amo mio grande amore Io ti amo mio primo amore quante volte ho cercato il sole quante volte ho cercato il sole. La la la la la la la la la la la la la la la la la la la la la la la la la la la la la la la la la la la la Il mio destino e` di stare accanto a te con te vicino piu` paura non avro` e un po' piu` donna io saro`. Sol Re Montagne verdi Mim La4/7 Re nei tuoi occhi rivedro`. CINQUE MINUTI E POI =================== (Maurizio) La La7 Re Rem La Si7 Mi7 La La7 Re Rem La Si7 Mi4 Mi7 Cinque minuti e un jet partira`, portandoti via da me La Do#m Fa#m Re Mi La La7 Cinque minuti per noi, poi anche tu partirai. Re Mi Do#m Fa#m Io so che darei per parlarti, ma tu Si7 Mi7 Miaum non mi ascolti gia`, piu` niente ormai puo` fermarti! La Do#m Fa#m Re Mi La La7 Quattro minuti per noi, quanto dolore mi dai. Re Mi Do#m Fa#m Io so che farei per baciarti, ma tu Si7 Mi7 Miaum gia` non sei piu` mia, tu sei gia` via lontano... La La7 Re Rem La Si7 Mi7 Aspetta, aspetta, ma dove vai? La La7 Re Rem La Si7 Mi4 Mi7 Solo un minuto e un jet partira`, portandoti via da me La Do#m Fa#m Re Mi La La7 Solo un minuto tra noi, guarda che addio mi dai. Re Mi7 Do#m Fa#m Nei tuoi occhi non c'e` un sorriso per me Si7 Mi7 Miaum solo fretta ormai di andartene, amore... La Do#m Fa#m Re Mi La La7 Chiamano un nome, sei tu, va', non voltarti mai piu` Re Mi Do#m Fa#m Quanto cielo fra noi, e` la fine, anche se Si7 Mi7 Miaum mi hai giurato che ritornerai da me Sib Sib7 Mib Mibm Sib Do7 Fa7 Bugie, bugie, non tornerai! (a piacere sugli accordi dell'ultima riga) INSIEME ======= (Mina) Re Io non ti conosco io non so chi sei so che hai cancellato Mim con un gesto i sogni miei Si7 Mim sono nata ieri Si7 Mim nei pensieri tuoi Do#dim Re eppure adesso siamo insieme. Sim Non ti chiedo sai Fa#m quanto resterai Lam6 Sol dura un giorno la mia vita Solm Re io sapro` che l'ho vissuta Mi7 anche solo un giorno Mim Laaum Re ma l'avro` fermata insieme a te. Fa#7 Lam6 Sol A te, a te che ormai sei mio. Solm Re Mi7 La7 Tu, l'amore, io, insieme, insieme. Re Fa#7 Lam6 Sol La la la la la... io ti amo e ti amero` Solm Re finche` lo vuoi, anche sempre se tu lo vorrai Mi7 La7 insieme, insieme. Re Fa#7 Lam6 Sol Insieme a te. La la la la la la la la Solm Re Mi7 La7 tu, tu, l'amore, io, insieme, insieme. Mib Io non ti conosco, Re io non so chi sei... so che hai cancellato con un gesto i sogni miei sono nata ieri nei pensieri tuoi eppure adesso siamo insieme. Non ti chiedo sai quanto resterai dura un giorno la mia vita io sapro` che l'ho vissuta anche solo un giorno ma l'avro` fermata insieme a te. A te, a te che ormai sei mio. Tu, l'amore, io, insieme, insieme. Sol Re Mim7 Re Ah.