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Corriere della Sera
Martedì, 31 Dicembre 1996
Cronache italiane

 

Un modo diverso dal solito per raccontare i 366 giorni che se ne vanno: un mini vocabolario diviso in due sezioni

 

Il nostro anno in trenta parole

 

Da «Macarena» a «Mucca pazza»: tra i vocaboli meteora e quelli destinati a resistere

 

di BEPPE SEVERGNINI

 

Gli anni, di solito, si ricordano attraverso le immagini. Noi ci

proveremo con le parole. Esistono infatti vocaboli che, da soli,

evocano un periodo, un avvenimento, una controversia, una vicenda che

ci è sembrata, per un mese o per un anno, fondamentale.

 

Dunque: quali sono state le parole dell'anno che si chiude? Quali

vocaboli, pronunciati in una cena del 2006, evocheranno il lontano

1996? E poi: quali sono, tra queste «parole dell'anno», le

parole-meteore, destinate a scomparire rapidamente? E quali, invece, le

parole-pianeti, che continueranno a girarci intorno, in attesa di

entrare nei vocabolari?

 

Queste previsioni richiedono virtù profetiche (o, in mancanza di

queste, una certa impudenza). Per sapere quali «parole del '96» ci

seguiranno nell'anno che verrà (e oltre), non basta riconoscere le mode

linguistiche mentre sono ancora in bocciolo. Occorre anticipare

l'evoluzione della vicenda nazionale italiana - un pronostico che

nessuna «zingara», per quanto dotata, è mai riuscita ad azzeccare. Le

certezze sono poche, e non entusiasmanti: «eurotassa», «pensioni» e

«bicamerale» sono state certamente parole del 1996; e saranno,

altrettanto certamente, parole del 1997. Per le parole-meteore, il

gioco è più facile. Alcuni vocaboli portano infatti su di sé il marchio

della provvisorietà. Come certi libri, pubblicati sull'onda di una moda

o di un'emozione, alcuni nomi ed espressioni appaiono destinati al

macero; non al catalogo. Pensate a «Merolone» o a «Fili» (Houteman).

Non c'è dubbio che altri personaggi, in futuro, verranno misurati per

qualcosa che non sia il quoziente di intelligenza (IQ); e che nuove,

procaci signorine insidieranno gli altrui mariti sui bordi delle

piscine. Ma quei fenomeni avranno nomi diversi. «Merolone» e «Fili»

sono stati bruciati nel falò della vanità, versione 1996.

 

SCOMPARIRANNO

La via del tramonto

di Buonismo e Merolone

 

Aventino. Interessante esempio di «tafazzismo» (autolesionismo)

politico. Appena svegliata dalla lunga narcosi post-elettorale,

l'opposizione ha lasciato il Parlamento, tra gli sbadigli della

nazione. La parola «Aventino» evoca altri, più gravi errori del

passato. È defunta. Riposi in pace.

 

Buonismo. Ripudiato anche dal padre (Walter Veltroni), il vocabolo

finirà come tutti gli «ismi»: male.

 

Cimice. Animaletto pigro, nel '96 ha dovuto correre ad infilarsi nei

luoghi più impensati. Ha bisogno di un periodo di riposo.

 

Compagni di merende. L'espressione, mutuata dal «caso Pacciani», ha

fatto irruzione nel dibattito pre-elettorale. Poi perfino la classe

politica (non particolarmente nota per la sensibilità linguistica) ha

capito che la frase era di cattivo gusto.

 

Fili (Houteman), Ariosto (Stefania). Sebbene molto diverse, queste due

donne hanno gettato scompiglio in un Regno e in un Polo. L'italiana è

certamente un personaggio più dignitoso; se non altro non ha mai

pensato di fare la soubrette in Tv.

 

La Spezia. Da una guida Touring del 2026: «Importante porto, affacciato

sul Golfo dei Poeti. Verso la fine del secolo scorso, la locale Procura

balzò brevemente alla ribalta nazionale, per un caso denominato un po'

enfaticamente "Tangentopoli 2"».

 

Macarena. Danza sudamericana, lanciata da flessuose ballerine di colore

e affossata da Gerardo Bianco.

 

Marcinelle. Il nome più orribile dell'anno. Se dovessimo risentirlo,

vuol dire che il Belgio ha problemi ben più gravi di un gigantesco

debito pubblico.

 

Merolone. In estate la nazione si compiaceva della propria

spregiudicatezza, e tornava ad affrontare argomenti abbandonati in 3ª

media. Non dovrebbe accadere più (speriamo).

 

Mi hanno sbancato. Sbancato, sbiancato, sbandato, sballato, sbalzato?

Il grido di dolore del finanziere Pacini Battaglia rimane un mistero.

 

Nord-Est. Stremati dall'interesse nazionale e internazionale

(Montebelluna è stata oggetto di più documentari del Vaticano), gli

abitanti del mitico Nord-Est chiederanno di essere conosciuti come

residenti del Sud-Ovest (Austria).

 

O'Dell-Unabomber. Celebri casi giudiziari americani, hanno avuto

notevole eco in Italia. Si spera - per tutti - che non si ripetano.

 

Rimborso. Qualcuno pensa seriamente che ci ridaranno i soldi

dell'Eurotassa?

 

Sorci verdi. Il presidente del Consiglio italiano lanciò l'orgogliosa

sfida agli altri Paesi europei. Fortunatamente, l'espressione

idiomatica è di difficile traduzione in greco e finlandese, e la cosa è

morta lì.

 

Ulivo. L'alleanza che ha portato Romano Prodi a Palazzo Chigi si prende

un anno di riposo (durante il quale le varie componenti si terranno in

allenamento litigando tra loro).