Traduzione,
letteratura e
analisi del discorso
Per questo gruppo di ricerca sono pervenute quattordici risposte che analizziamo di seguito, seguendo l’ordine delle domande del questionario distribuito a tutti i partecipanti.
1. Si è mai interessato di letteratura comparata?
Le risposte positive sono state sei, uno non ha dato risposta, le altre sono ovviamente risultate negative.
2. Se la risposta è positiva indichi gli studi e i lavori svolti in questo campo. Indichi in ogni caso i suoi interessi riguardo alla ricerca che vorrebbe svolgere, considerando la letteratura italiana uno dei poli di comparazione.
Fra le sei risposte positive troviamo: studi e lavori di traduzione in inglese della “Divina Commedia” di Dante Alighieri, con l’intenzione di estendere la ricerca in area araba; traduzione dell’opera di Montale e di Leopardi; confronto tra due romanzi di un autore svizzero di lingua tedesca, Max Frisch, e due romanzi di L. Pirandello; l’interesse ad approfondire a livello comparato autori italiani e tedeschi.
3. Se la risposta è negativa esponga i suoi interessi riguardo alla ricerca che vorrebbe svolgere in questo campo, considerando la letteratura italiana uno dei poli della comparazione.
Una risposta riguarda la traduzione di testi teatrali e le trasposizioni cinematografiche di opere letterarie con lo studio dei sottotitoli, un’altra, sempre in ambito teatrale, si riferisce alle traduzioni greche delle opere teatrali italiane contemporanee. Altri campi di interesse riguardano l’analisi computerizzata di testi tradotti dall’italiano all’inglese e il rapporto fra la letteratura minimalista e sperimentale straniera e il romanzo italiano.
4. Scelga fra i seguenti generi letterari quelli sui quali vorrebbe lavorare:
Romanzo [ ]
racconto [ ]
teatro [ ]
poesia [ ]
altro [ ] in questo caso indichi il genere.
Le preferenze per il genere romanzo sono state 8, per il racconto 7, per il teatro 5, per la poesia 4 e per l’ultima voce altro 3, con la specificazione dei generi: biografico, giornalistico, cinematografico, tecnico, storico e politico (riportiamo tutte le segnalazioni anche se non tutti i generi sono da considerarsi appartenenti al campo letterario).
5. Quali sono gli autori della letteratura italiana contemporanea da Lei conosciuti e preferiti?
Riportiamo di seguito la lista degli autori indicati con il relativo numero delle preferenze: Pirandello (4), Moravia (5), Calvino (4), Pratolini (3), Morante (2), Buzzati (3), Tamaro (3), Maraini (4), Tabucchi (4), Sciascia (6), Ginsburg (4), Levi (3), Svevo (2), Betti (2), Eco (2), Fo (2), Cassola (2), Pasolini (2), Montale (1), Morselli (1), Campailla (1), Vittorini (1), Brancati (1), Alvaro (1), Pavese (1), Silone (1), Berto (1), Celati (1), C. Bassani (1), Rodari (1), Lampedusa (1), D. Campana (1), Romano (1), De Carlo (1), Merini (1), Benni (1), De Filippo (1), Del Giudice (1), Mosca (1), Agnelli (1), Vassalli (1).
6. Quali sono gli autori della letteratura italiana contemporanea più tradotti nel paese in cui vive?
Le informazioni pervenute riguardano i paesi anglosassoni, la Germania, Malta, la Grecia, la Lettonia e il Brasile.
Secondo le indicazioni dei docenti-soci nei paesi anglosassoni un autore molto tradotto è Dante Alighieri, in Germania negli ultimi anni ha avuto molto successo il romanzo di Susanna Tamaro “Va’ dove ti porta il cuore” che è stato appunto tradotto in tedesco, lo stesso romanzo si è affermato anche in Lettonia ed è stato tradotto in lingua lettone, in Grecia gli autori più tradotti sono Moravia, Calvino e Silone e in Brasile Eco, Calvino, Sciascia e Buzzati.
7. Si è mai interessato di traduzione?
Le risposte positive sono risultate 11.
8. Se la risposta è positiva esponga in breve le ricerche e i lavori svolti in questo campo.
Analizzando le risposte positive siamo venuti a conoscenza della buona preparazione e del motivato interesse di coloro che hanno compilato il questionario.
Fra gli intervistati registriamo un laureato in traduzione con una tesi in traduzione di testi di scienze umane, un titolare di un dottorato di ricerca in teoria delle traduzioni con pubblicazioni nello stesso campo, tre iscritti a Corsi di Perfezionamento e specializzazione in traduzione letteraria con alcune esperienze personali di traduzione, per i rimanenti casi abbiamo rilevato lavori di traduzione sia di tipo letterario che tecnico.
9. Scelga fra i seguenti tipi di traduzione quelli sui quali preferirebbe lavorare:
traduzione letteraria (prosa) [ ]
traduzione poetica [ ]
traduzione di libri per bambini [ ]
traduzione teatrale [ ]
traduzione cinematografica [ ]
traduzioni tecniche [ ]
(diplomatica, amministrativa, commerciale, tecnico-scientifica).
La traduzione della prosa letteraria ha ottenuto 11 adesioni, seguita da quella cinematografica con 6 preferenze e da quella poetica con 5. Le traduzioni tecniche sono state scelte da 4 intervistati, con due segnalazioni per la traduzione commerciale e una per la traduzione giuridica. La traduzione teatrale e quella di libri per bambini hanno ricevuto rispettivamente 3 e 2 adesioni.
10. Motivi in breve la sua scelta e indichi, se è possibile, opere e testi sui quali vorrebbe lavorare.
La scelta dei diversi tipi di traduzione è dovuta sia a motivi professionali e di studio che a interessi esclusivamente personali. Ci sono insegnanti di letteratura inglese e di inglese commerciale che hanno dunque motivazioni professionali forti e sarebbero interessati a lavorare in questi settori, altri, che seguono in particolar modo il cinema, hanno richiesto di lavorare sui film in lingua inglese tradotti e doppiati in italiano e di analizzare i sottotitoli ed altri ancora che hanno espresso il piacere e il desiderio di sperimentare ed accedere al lavoro di traduzione lasciando al coordinatore del gruppo di ricerca la scelta dei testi e degli orientamenti.
Visto che la maggioranza ha dato la preferenza per la traduzione letteraria (11 per la prosa e 5 per la poesia) riportiamo nel dettaglio le opere scelte:
-“La Divina Commedia” di Dante Alighieri (le traduzioni in arabo classico);
-“Il paradiso terrestre” di Sergio Campailla o altri romanzi o racconti;
-“Va’ dove ti porta il cuore” di Susanna Tamaro;
-Opere dello scrittore tedesco Heinrich Boll;
-Poesia spagnola e sudamericana.
Per quanto riguarda il teatro sono state indicate le seguenti opere:
-Opere di Dario Fo (Sesso? Grazie tanto per gradire);
-“Ti ho sposato per allegria” di Natalia Ginsburg.
Per gli altri tipi di traduzione non sono pervenute segnalazioni particolari.
Alla fine di questo dovuto resoconto vogliamo aggiungere qualche parola in merito alla fisionomia del questionario e dei suoi contenuti. Per nostra intenzione l’obiettivo di questo questionario non è stato quello di sondare le conoscenze teoriche e pratiche della traduzione, ma di raccogliere per il momento informazioni di tipo generale sugli interessi dei partecipanti, sia riferiti alla letteratura comparata che alla traduzione.
Pensiamo infatti che questa impostazione possa essere utile e funzionale alla elaborazione dei primi orientamenti di ricerca comune e individuale e che serva ad individuare argomenti rispondenti alle proposte avanzate.
Dai dati riportati risulta piuttosto evidente la tendenza a preferire il lavoro sulla traduzione letteraria, le altre scelte non sono comunque da trascurare e cercheremo per questo di tracciare delle linee di lavoro che possano contenere le diverse richieste.
Paola Peruzzi