IL DIPLOMA

DI LAUREA

DELL’UNIVERSITà

PER STRANIERI

DI SIENA

 

 

Il provvidenziale intervento ministeriale, volto a conferire una maggiore consistenza all’istituto dell’autonomia universitaria, ha consentito all’Università per Stranieri di Siena (come agli altri Atenei a statuto ordinario e a statuto speciale) di attivare, sia pure a carattere sperimentale e subordinatamente alla verifica degli organi di controllo istituzionale, il Corso di laurea in lingua e cultura italiana.

A fianco ai consolidati Corsi di diploma per traduttori e interpreti e per l’insegnamento della lingua italiana a stranieri, l’Università per Stranieri di Siena ha inaugurato, nell’anno accademico in corso, anche la Scuola di specializzazione in didattica dell’italiano come lingua straniera, che è stata gratificata da una notevole e selezionata partecipazione di laureati nei vari Atenei italiani e che ha già proceduto agli adempimenti previsti dalla norma istitutiva. Il numero contingentato di cinquanta specializzandi costituisce un incentivo alla ulteriore programmazione ed eventuale innovazione nelle metodologie didattiche e cognitive.

Il Corso di laurea in lingua e cultura italiana rappresenta un’innovazione, alla quale peraltro tutta l’Università - primo fra tutti il Rettore, prof. Pietro Trifone - ha sempre rivolto una particolare attenzione, nell’intento di allinearsi - almeno per quanto concerne il livello conclusivo dei normali corsi di laurea - alle altre Università, con le quali condivide gli incentivi e le problematiche di assestamento che le innovazioni del regime europeo comportano.

E’ previsto, infatti, che nell’immediato futuro i corsi di laurea delle discipline umanistiche, politiche, economiche e giuridiche (fanno forse eccezione quelle mediche e quelle architettoniche e ingegneristiche) si compendino in due fasi: in una prima, contraddistinta dal conseguimento del Diploma universitario (Laurea breve); e in una seconda, caratterizzata dal conseguimento del Diploma di laurea (Laurea europea).

Se in conformità con i criteri e le scadenze della concertazione europea, l’eventualità di una «riformulazione» dell’itinerario dell’istruzione universitaria si configura come ineludibile, la frequenza ai corsi modulari, esperimentati quest’anno da parte degli iscritti al primo anno dei Corsi di Diploma, potrà essere considerata utile ai fini dell’iscrizione al Corso di laurea, sia pure con gli accorgimenti (a opera del rispettivo Consiglio e della Facoltà nel suo insieme) necessari per la convalida degli esami sostenuti.

L’impegno, infine, della Facoltà a valorizzare le sue risorse e a integrarle, se necessario, con l’apporto di docenti operanti in altri contesti istituzionali, si armonizzerà con i risultati dell’esperienza, che si delinea come positiva e comunque aderente alle aspettative di un numero sempre più consistente di studenti italiani e stranieri.

 

Riccardo Campa

Preside della Facoltà

di Lingua e Cultura Italiana

 

 

 

Corso di laurea

in lingua e cultura italiana

 

 

 

Scuola di specializzazione

in didattica dell’italiano

come lingua straniera

 

Per informazioni:

 

Ufficio informazioni

Via Pantaneto, 45

53100 Siena - Italia

Tel. ++39-0577-240115 / 240112

Fax ++39-0577-283163

E-mail: info@unistrasi.it

 

 

Segreteria della Facoltà di Lingua e Cultura Italiana

 

Via Pantaneto, 45

53100 Siena - Italia

Tel. ++39-0577-240146

Fax ++39-0577-240148

E-mail: facolta@unistrasi.it