MONDO RURALE

L’..........(1) Italia capitale dei nuovi rapporti campagna città

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   Russo e anarchico, il..........(2)  principe Kropotkin, ebbe, ora è secolo, un’...............(3) autentica divinazione: i.....(4)  rapporti tra città e campagna sarebbero cambiati grazie alla nuova fonte di energia, l’..........(5) elettricità. Sostituendosi al carbone e ai suoi depositi urbani, l’..........(6) elettricità avrebbe consentito una...............(7)  industrializzazione difusa, meglio proporzionale alle necessità di piccoli stabilimenti.

   La..........(8)  rivoluzione autostradale ha completato oggi il..........(9)  disegno di Kropotkin. I.....(10)  Tir possono anche essere antipaticissimi, ma hanno consentito ai prodotti di uno...............(11)  sperduto villaggio di raggiungere i.....(12)  consumatori di un..........(13)  villaggio altrettanto sperduto. Nessuna area è dunque più sola. Alla faccia delle ferrovie, le..........(14)  campagne vivono su ruote gommate. E il..........(15)  discorso non cambia se dall’industria si passa al turismo. Anche in questo caso sono le..........(16)  automobili il..........(17)  veicolo del reddito.

    Benché la..........(18)  nascita di una...............(19)  nuova ruralità non più agricola sia comune a tutta l’..........(20) Europa, l’..........(21) Italia - almeno da Roma in su - è la..........(22)  capitale del fenomeno. Ecco perché all’Ocse un..........(23)  punto divide gli...............(24)  italiani - e con essi giapponesi e belgi - dai rappresentanti degli altri Paesi allorché si tratta di definire il..........(25)  mondo rurale.

   Per americani, canadesi e francesi sono rurali tutte quelle aree la..........(26)  cui densità di popolazione è inferiore ai 150 abitanti per chilometro quadrato. Per noi una...............(27)  siffatta identificazione è da respingere, perché perpetuerebbe il..........(28)  binomio ruralità sottosviluppo. Vi sono infatti moltissimi territori con una...............(29)  densità demografica da 150 a 300 abitanti per chilometro quadrato che pur mantengono indiscusse caratteristiche verdi, essendo coltivato o comunque non costruito il..........(30)  75% ed oltre della superficie. La..........(31)  nuova ruralità nasce in queste contrade dove un..........(32)  popolamento abbastanza fitto attesta fervore economico, ma dove un..........(33)  abbondante verde rende piacevole l’..........(34) esistenza.

    Nelle vecchie campagne la..........(35)  distanza era vissuta come un..........(36)  fatto negativo e si chiamava isolamento. Nella nuova ruralità i.....(37)  problemi si tramutano in risorse, i.....(38)  valori negativi diventano positivi. L’..........(39) isolamento prende il..........(40)  nome di spazio.

    Manca in Italia (e nel mondo) un’...............(41) economia dello spazio. Eppure si tratta di un..........(42)  vantaggio reale. In questo caso gli...............(43)  scienziati si sono fatti battere dai politici. Chiesero un..........(44)  giorno a Pompidou quale fosse la..........(45)  carta che la..........(46)  Francia - col suo ettaro di superficie per abitante, contro il..........(47)  mezzo dell’Italia e il..........(48)  terzo della Germania - poteva giocare al meglio all’interno della Comunita’ Economica Europea. E Pompidou rispondeva: "Lo..........(49)  spazio, forse...".

 

Barberis Corrado - Corriere della Sera, 19/12/1993