Benigni.
Pinocchio, e la vita è ancora più bella.
Scenografie splendide. Effetti speciali. E un............(1) burattino già adulto.
Così il toscanaccio da Oscar sfida Walt Disney. Con il film più
costoso della nostra storia. In arrivo a fine anno.
Desideravo fare ............(2) film da questo libro ancora prima di
leggerlo, e adesso è venuto il momento giusto: anche se ho forse più l’età di
Geppetto che di Pinocchio... Con il capello corto, ............(3) completo di velluto scuro, la faccia coperta di cerone, così
Benigni si è espresso per la prima volta nel teatro dei burattini di
Mangiafoco, incontrando la stampa italiana e quella straniera sul set di
"Pinocchio".
È il film italiano più atteso in tutto il mondo, la cui uscita è
prevista alla fine del 2002. Girato tra colline umbre e insediamenti
industriali, verdi scarpate e grandiosi tralicci nel cuore del Belpaese a
Papigno, per ............(4) investimento della Melampo Cinematografica
(la società di Nicoletta Braschi e Roberto Benigni che produce il film) di più
di 90 miliardi. Sono soprattutto i ricavi della "Vita è bella",
vincitore di tre Oscar nel 1999, e costituiscono il budget di quello che viene
considerato il film di maggior costo realizzato in Italia. Lì dove il Comune di
Terni e la Regione Umbria hanno allestito in ............(5) ex
stabilimento chimico (le stesse strutture fatiscenti in cui sono state girate
le scene del lager della "Vita è bella") alcuni tra gli studi più
grandi d’Europa, si sono svolte le peripezie del burattino più famoso della
storia. A metterle in scena, oltre a Benigni, anche Nicoletta Braschi (la Fata
Turchina), Peppe Barra (il Grillo Parlante), Mino Bellei (Medoro), Alessandro
Bergonzoni (il Direttore del Circo), Max Cavallari e Bruno Arena, i Fichi
d’India (il Gatto e la Volpe), Carlo Giuffrè (Geppetto), Franco Javarone
(Mangiafoco), Luis Molteni (l’Omino di burro), Kim Rossi Stuart (Lucignolo) e
Aroldo Tieri (il Giudice).
Effetti speciali allungheranno il naso di Benigni-Pinocchio e
daranno vita alle centinaia di topolini bianchi che tireranno il cocchio
d’argento della Fata Turchina. "Io li chiamo "difetti speciali",
aveva detto Danilo Donati, il grande scenografo scomparso, autore delle scene
del film, "ma pare che non si possa farne a meno oggi". Tutto il
design del film che Donati ha immaginato e realizzato è concepito contro
l’iconografia tradizionale disneyana ("Disney non aveva capito nulla di
Pinocchio", diceva Donati). Per esempio, la scena che ha costruito per il
Paese dei Balocchi: si tratta di ............(6) ambiente disseminato di quadri finemente
illustrati, al cui centro ..................(7) specchio riflette tutte le immagini: putti
barocchi, efflorescenze e capitelli, figure sagomate come in ..................(8) carta dei tarocchi, donne e galantuomini,
carabinieri e soldati, disegnati come su ..................(9)
scatola metallica di caffè o cioccolato o
biscotti dell’Ottocento, perchè nel libro di Collodi il Paese dei Balocchi
"è ............(10) luogo molto più astratto di quel Luna Park al
quale il cinema ci ha abituato". Il resto del film avrà come sfondo ..................(11) specie di puzzle tra forme architettoniche
che si sono accumulate nel nostro paese e nel nostro immaginario tra la fine
dell’Ottocento e i primi decenni del secolo successivo: da quelle di ............(12) enorme camino di mattone (che ha arredato
casa di Geppetto) a quelle di ..................(13) facciata romanica; da una..................(14) torre a punta col tetto d’ardesia a ..................(15) antica casa popolare di ............(16) qualsiasi borgo mediterraneo (balconcino in
ferro, scala in pietra, portone in legno).
Niente effetti speciali, invece, nei costumi e nelle decorazioni
del set. Per settimane ..................(17) degli studi più grandi del film è stato
occupato da ..................(18) distesa di torte colorate a forma di cupola e
cono, da ............(19) esercito di cavalli a dondolo e soldatini di
legno, da enormi girandole rosse e blu, da cappelli guarniti di pon pon di lana
arancione e violetto, da gigantesche farfalle di cartapesta. Tutto interamente
prodotto per il film in migliaia di esemplari, compresi scarpe e vestiti. E
compresa soprattutto la balena dentro la cui gola gli scenografi hanno
inventato e realizzato la polena di ..................(20) nave che il mastodontico cetaceo ha
inghiottito per intero e che occhieggia ogni volta che spalanca le fauci.
Toccherà a Dante Spinotti, alla fotografia, il più stimato professionista
italiano nel suo settore oggi in America, puntare l’obiettivo della macchina da
presa in quel gigantesco palato. Enorme e fantastico come ..................(21) allucinazione
felliniana.
Il film più costoso mai realizzato in Italia, ancor prima di
essere ............(22) blockbuster internazionale o ..................(23) personale rilettura di ............(24) classico, è il Paese dei Balocchi di ............(25) comico bambino per il quale il cinema è il
più bel giocattolo del mondo. "Per me Pinocchio - ha detto ancora Benigni
sul palco del teatrino di Mangiafoco, mentre giornalisti australiani e
americani ridevano senza capire ..................(26) parola di quello che diceva - è ..................(27) storia traboccante di piacere, magia,
spettacolo, divertimento e crudeltà. "Pinocchio" esprime tutto il
movimento degli esseri umani, tutte le anime del mondo: per me questo film è
come abbracciare l’intera umanità. E non c’è momento migliore di questo,
secondo me, per cercare di portare allegria e gioia in tutto il mondo".
Parola di Benigni.
[Mario Sesti, L’ESPRESSO, Numero 4, 18 Genn. 2002]