POLEMICHE DURANTE LA REGISTRAZIONE DELLO SPECIALE IN ONDA STASERA
Baudo-Costanzo, sono scintille
ROMA
Doveva essere una puntata sperimentale del
"Costanzo-show", buona per andare in onda una volta al mese di prima
serata. L’idea era che ciascuno degli ospiti usasse il palco come confessionale
per raccontare tradimenti, magagne, imbrogli, mancanze, torti fatti o subiti.
In realtà s’è trasformato nell’ennesimo scontro su cos’è fare buona televisione
tra Pippo Baudo, ospite centrale del programma, da sempre paladino del varietà,
e Maurizio Costanzo, padrone di casa, paladino del talk-show.
Ma chissà cosa andrà in onda visto che, delle tre ore e passa
della notte di lunedì, se ne vedranno scarse due, stasera intorno alle 21.
Dunque, seduti sul palco, oltre a Baudo, c’erano Nancy Brilli in rosso fuoco,
Lino Banfi, Irene Pivetti con tacco a spillo, Pietro Taricone del "Grande
fratello uno", Paola Barale loquacissima, Pamela Prati, Magalli. A
raccogliere eventuali ammissioni Costanzo aiutato da Mentana. Si comincia con
Baudo e subito sono scintille. Oltre che del suo cancro vinto con molte cure,
Costanzo vorrebbe farlo parlare di amori infelici. Niente. Degli strascichi
provocati dal processo per le telepromozioni. Niente lo stesso. Dell’infelice
soggiorno a Mediaset. Ancora niente. Allora dà la parola a Paola Barale, la
quale chiede: "Perchè dopo che per mesi i giornali hanno scritto che
Sanremo l’avrei fatto io al tuo fianco hai preferito la Belvedere? Che ha lei
più di me? Cosa ho che non va?" con una ostinazione pari a ..........................................(1)
con cui, pungolata da Baudo che si vendica,
rivolgerà poi le stesse domande a Maurizio Costanzo, colpevole di non averla
confermata a "Buona domenica". Baudo si difende: "Da direttore
artistico ho fatto le mie scelte: la coppia Arcuri-Belvedere m’è parsa più
giusta". Non lo avesse mai detto. Dal cilidro Costanzo tira fuori
Chiambretti, l’altro escluso da Sanremo: "E lui chi è che non l’ha
voluto?", chiede perentorio, ben sapendo che Baudo l’aveva convocato e la
direzione di rete lo ha bloccato. Chiambretti, però, non ci sta a metter Baudo
in difficoltà : "Chi è che mi ha scartato?", finge di domandarsi ad
alta voce, "Raiuno? Bruno Vespa? Bin
Laden? Non lo so". Si aggiunge Magalli, altra vittima vera o
presunta dell’ingiustizia Rai: "Sarà stato Saccà che doveva sistemare il
fidanzato della figlia". A ..........................................(2)
battuta Baudo passa al contrattacco: "Mi
sembra inelegante star qui, su una rete della concorrenza, a parlare
dell’azienda Rai".
E per il resto della serata, mentre Costanzo, usando ............................(3) pizzico di sadismo che gli appartiene, fa
sforzi inauditi per convincere gli altri ospiti a confessarsi, Baudo scuote la
testa in segno di dissenso. Non gli piace che Taricone sia costretto ad
ammettere di esser stato sfruttato dal meccanismo commerciale del Grande
Fratello. "E tu che lo hai chiamato alla tua "Buona domenica",
che facevi?", dice rivolto a Costanzo. Non gli piace che Pamela Prati
venga invitata a raccontare i propri amori infelici e, visto che non lo fa,
rapidamente allontanata. Non gli piace che Banfi non esprima riconoscenza verso
la Rai che l’ha rilanciato. Non gli piace soprattutto che Nancy Brilli, lacrime
agli occhi, ammetta di aver avuto una infanzia infelice che l’ha portata a
compiere atti di autolesionismo tagliuzzandosi per punirsi di non essere nè
bella nè buona e che, dopo averlo detto, scappi via dal palco a piangere.
"Il pubblico confessionale è una tv che fa male", dirà poi a fine
della registrazione Baudo, "Forse Costanzo ha tentato di mettermi in
difficoltà perchè il festival di Sanremo dà fastidio. Chissà".
Soddisfatto, invece, Costanzo per il quale l’idea che i vip, una
volta tanto, facciano l’"outing" può essere una trovata vincente.
"Con qualcuno funziona, con altri no. Baudo è tornato ..........................................(4)
di sempre per tutta la serata. Che dirgli?
Buon festival di Sanremo!"
[Simonetta Robiony - LA STAMPA, 20 Febbraio 2002]