UNA MISURA LEGATA AL PUNTO ..............(1)
VISTA DELL'OSSERVATORE
IL TEMPO: TUTTO È RELATIVO
Il "prima" e il "poi" sono proprietà non
assolute, ma valide soltanto nella realtà ..............(2)
cui viviamo. Se la velocità della luce fosse
infinita, potrebbe esistere l'orologio cosmico universale ..............(3) grado ..............(4)
misurare il Tempo assoluto. Qualunque evento
che occorresse ..............(5) qualsiasi parte del cosmo avrebbe una
sequenza ..............(6) prima e ..............(7)
poi identica e inalterabile, come lo è ad
esempio la sequenza Cesare-Napoleone. Prima Giulio Cesare, poi Napoleone, circa
2.000 anni dopo.
Grazie .......(8) Galilei i fisici scoprirono che la luce non
viaggia .......(9) velocità infinita ma ad appena un miliardo ..............(10) chilometri orari. Questa velocità non cambia
mai. Non esiste mezzo più veloce .....................(11) trasmettere messaggi. Per.....................(12) arrivare ..............(13) Andromeda Nebula (la Galassia .......(14) noi più vicina) la luce impiega 2 milioni e
200 mila anni. Il Tempo assoluto deve fare i conti .....................(15) questa realtà fisica e deve quindi cedere il passo al Tempo, così
come lo ha voluto fare il Creatore. Questo Tempo è relativo. Il suo scorrere
dipende ..............(16) come lo si osserva. In..............(17) zone diverse del cosmo può addirittura scorrere ..............(18) modo diverso. Lo stesso orologio, sul Sole
batte il tempo più lentamente ..............(19) come lo batte qui sulla Terra. E non è tutto.
Lorentz (1853-1928) scoprì che Tempo e Spazio sono inseparabili. E che se lo
Spazio è reale, il Tempo deve essere immaginario. La miscela Spazio-Tempo è
fatta quindi ..............(20) una parte reale e ..............(21) una immaginaria. .......(22) una miscela così fatta si dà il nome ..............(23) quantità "complessa".
Una costante della Natura.
La natura "complessa" della miscela Spazio-Tempo ha come
conseguenza che la realtà può essere ..............(24) due tipi. Una la si chiama tipo-Tempo,
l'altra tipo-Spazio. Nella prima domina il Tempo. Nella seconda lo Spazio. Si
possono mettere .......(25) confronto lo Spazio e il Tempo ..............(26) quanto la velocità della luce è una costante
fondamentale della Natura. La realtà .......(27) noi familiare è tipo-Tempo. Nella nostra vita
quotidiana infatti le quantità ..............(28) Tempo vanno dal secondo alle ore, ai giorni,
agli anni. Le quantità ..............(29) Spazio sono il centimetro, il metro, i
chilometri. Tremila chilometri sono già un'enorme quantità ..............(30) Spazio. Ma corrispondono .......(31) un centesimo ..............(32) secondo: una piccolissima quantità ..............(33) Tempo. Qui sulla Terra abbiamo tanto Tempo e poco Spazio. Le
distanze sono estremamente piccole rispetto ai tempi che caratterizzano la
nostra vita. è come se tutto avvenisse nello stesso punto del cosmo. Il nostro
cuore batte al ritmo ..............(34) un colpo al secondo. In..............(35) questo intervallo ..............(36) tempo la luce percorre ben 300 mila
chilometri. ..............(37) questa realtà, se qualcosa avviene prima
(esempio, nasce Giulio Cesare) e un'altra accade poi (nasce Napoleone), un
qualsiasi cosmonauta extragalattico (non esistono) che osservasse questi due
"eventi" vedrebbe sempre Cesare prima e Napoleone poi. Motivo: sono
entrambi nati .......(38) distanze ..............(39) spazio estremamente piccole: pochi centesimi ..............(40) secondo. La quantità di..............(41) Tempo che separa Napoleone ..............(42)
Cesare è invece enorme: duemila anni.
Prima Cesare o Napoleone?
Se Napoleone fosse nato ..............(43) una Galassia diversa dalla nostra il discorso
cambierebbe. Immaginiamolo ..............(44) Andromeda Nebula: la distanza che separa
Napoleone ..............(45) Cesare è venti miliardi ..............(46) miliardi ..............(47) chilometri. Grazie al legame stretto .....................(48) Spazio e Tempo possiamo esprimere questa distanza ..............(49) quantità ..............(50) Tempo-equivalente e viene fuori che la distanza ..............(51) questa Galassia corrisponde .......(52) 2 milioni e 200 mila anni. La distanza ..............(53) Tempo che noi vogliamo .....................(54) Cesare e Napoleone è però ..............(55) appena duemila anni. In..............(56) questo caso predomina la distanza ..............(57) Spazio che è oltre mille volte più grande di..............(58) quella ..............(59) Tempo. La sequenza prima-poi nella realtà
tipo-Spazio non è più garantita. Un osservatore potrebbe vedere Napoleone
nascere prima ..............(60) Cesare e un altro invece dopo. Un terzo
potrebbe addirittura vederli nascere nello stesso istante ..............(61) Tempo. ..............(62)
quelle quantità fisiche che si misurano .....................(63) l'orologio l'una (il Tempo) e .....................(64) il metro l'altra (lo Spazio), nessuno,
filosofi, pensatori, logici, matematici, proprio nessuno, ne aveva saputo
immaginare proprietà e conseguenze. Il prima e ilpoi sono proprietà valide
soltanto nella realtà ..............(65) cui predomina il Tempo, com'è il mondo ..............(66) cui siamo nati e viviamo. Nella realtà ..............(67) cui predomina lo Spazio, il prima e il poi
dipendono dall'osservatore. Incredibile ma vero.
[Antonino Zichichi - Famiglia Cristiana, n. 19, 12 maggio 2002]