"I BINDUN", L'ASSOCIAZIONE DEL MESE ..............(1) MAGGIO
CAMPIONI ..............(2) CUORE
Dal 1984 questi volontari appassionati ..............(3) calcio lavorano .....................(4) coinvolgere grandi atleti ..............(5) iniziative ..............(6) solidarietà. .....................(7) risultati davvero eccellenti.
Volontari e campioni: è questo il binomio vincente de "I
Bindun", un gruppo sportivo che ai campionati e alle classifiche
preferisce la sfida della solidarietà attraverso il sostegno concreto .......(8) cooperative e associazioni impegnate ..............(9) diversi ambiti, dai disabili ai minori, dagli
ex tossicodipendenti ai malati psichici.
Il nome, innanzitutto: Bindun è la traduzione ..............(10) dialetto comasco della parola
"girovaghi"; i protagonisti sono un gruppo ..............(11) volontari, alcuni .....................(12) una spiccata passione per.....................(13) il calcio, che .......(14) partire dal 1984 hanno coinvolto diversi
campioni dello sport nell'organizzazione ..............(15)
eventi e manifestazioni il cui ricavato viene
destinato ..............(16) solidarietà. I Bindun hanno sede .......(17) Rodero, un paese che supera appena i mille
abitanti ..............(18) provincia ..............(19) Como, .......(20) pochi metri dal confine svizzero; i primi
beneficiari delle loro attività sono proprio le realtà della zona, .......(21) cominciare ..............(22) Agorà '97, una cooperativa ..............(23)
Albiolo che gestisce alcune comunità
alloggio. «La cosa bella della nostra esperienza», racconta Romano Parnigoni,
operaio all'Aermacchi, instancabile animatore dei Bindun fin dagli esordi, «è
il fatto che talvolta i campioni che collaborano .....................(24) noi svolgono essi stessi un po' ..............(25) volontariato dentro le comunità che cerchiamo ..............(26) aiutare. I primi ad accogliere la nostra
proposta ..............(27) impegno furono Beppe Bergomi e Beppe Baresi.
Poi, grazie .......(28) loro, sono arrivati molti altri amici:
Beccalossi, Riccardo Ferri, Fontolan, Paolo Maldini dal mondo del calcio;
Gianni Bugno, Allocchio e Miro Panizza dal ciclismo; Pierluigi Marzorati e
altri suoi colleghi dal basket; negli ultimi anni anche Laura Freddi si è
personalmente impegnata .......(29) raccogliere fondi .....................(30) realizzare qui .......(31) Rodero una comunità alloggio .....................(32) bambini». Proprio Laura Freddi e Beppe
Bergomi, lo scorso gennaio, hanno tagliato il nastro della Casa ..............(33) Luca, una piccola ma accogliente comunità .....................(34) minori che ospita sette bambini più gli
educatori. Negli anni precedenti i Bindun avevano contribuito .......(35) costruire un'altra casa .....................(36) minori ad Albiolo, ..............(37) memoria del giocatore Enrico Cucchi, una casa .....................(38) malati psichici .......(39)
Valmorea e una comunità .....................(40) madri ..............(41)
difficoltà .......(42)
Olgiate Comasco (Casa Ester), senza tuttavia
rinunciare, nel frattempo, .......(43) sostenere altre importanti realtà del
volontariato locale. Amici ..............(44) campioni e appassionati ..............(45) sport, i Bindun sono sostanzialmente dei
piccoli impresari ..............(46) solidarietà: coinvolgono campioni ..............(47) partite ..............(48)
calcio, tornei ..............(49) pallavolo, cronometro .......(50) coppie - insomma, ..............(51) ogni iniziativa che possa fare ..............(52) qualche modo spettacolo -, destinando il ricavato .......(53) iniziative ..............(54) solidarietà. Lo scorso 22 aprile, ad esempio, si è svolta .......(55) Mariano Comense la terza edizione del
triangolare benefico ..............(56) calcio "..............(57) campo .....................(58) un sorriso". Insieme alla squadra dei
Bindun, c'era anche la Dinamo Rock ..............(59) Luciano Ligabue e una selezione ..............(60) "All Stars" capitanate ..............(61) Laura Freddi.
Il primo è stato Sandro Mazzola
«Sono ..............(62) sempre un appassionato tifoso nerazzurro e il
primo grande campione ..............(63) cui sono diventato amico è stato Sandro
Mazzola», racconta Parnigoni nella cantina della sua casa, sede dei Bindun,
circondato ..............(64) foto che raccontano la storia dell'Inter, ma
soprattutto 15 anni ..............(65) sport al servizio ..............(66) chi ha più bisogno. «.......(67) un certo punto è scoppiata la scintilla e
abbiamo provato .......(68) trasformare la nostra passione e i nostri
"contatti" ..............(69) qualcosa ..............(70) concreto .....................(71) i meno fortunati. Volevamo unire il
dilettevole all'utile. Questo abbiamo fatto e questo continueremo .......(72) fare grazie anche, e soprattutto, ai
personaggi dello sport e dello spettacolo che ..............(73) questi anni hanno accettato le nostre proposte».
Dalla curva alle buone azioni, insomma. Una volta all'anno, i
Bindun più affezionati si ritrovano ..............(74) una piccola chiesetta di..............(75) Rodero: .....................(76) pregare, riflettere e condividere insieme la
cena. «Lo considero un momento particolarmente importante», spiega Parnigoni,
«come considero significativo che alcuni campioni .......(77)
cominciare dallo "zio" Bergomi, ma
non è l'unico, facciano concretamente del volontariato nelle comunità legate ..............(78) qualche modo all'esperienza dei Bindun».
Trasformatosi ..............(79) Onlus, il gruppo sportivo ha ..............(80) poco ricevuto una richiesta speciale:
collaborare .....................(81) Javier Zanetti e la moglie Paula nel
sostenere le attività della fondazione argentina Pupi (Por un piberio
integrado), impegnata nella formazione e nell'educazione dei ragazzi ..............(82) difficoltà. .....................(83) Parnigoni e i suoi amici era davvero difficile tirarsi indietro ..............(84) fronte .......(85)
una proposta che arriva direttamente dal capitano
dell'Inter.
Gerardo Ferrari - Famiglia Cristiana, n. 19, 12 maggio 2002
LAURA, DALLA TV .....................(86) TANTO AMORE
.......(87) me
la vita ha dato molto, quindi mi sembra un dovere preciso spendermi come posso .....................(88) aiutare chi ha bisogno. è .....................(89) questo che personalmente mi impegno al
massimo scegliendo, magari, un contributo un po' singolare. Infatti gioco al
calcio molto spesso ..............(90) una squadra che si chiama "All Stars",
che vede nella formazione altri colleghi dello spettacolo, ma anche molti
calciatori ..............(91) Serie .......(92)
.
Proprio ieri sera ho partecipato .......(93) un torneo triangolare: ..............(94) solito si gioca .......(95)
calcetto, ma stavolta erano praticamente
partite vere, .....................(96) 11 giocatori .....................(97) squadra. Ho le gambe talmente indolenzite che quasi non riesco .......(98) camminare. Gli incassi ..............(99) questi incontri sono destinati al sostegno
della Casa ..............(100) Luca, un centro ..............(101) accoglienza che diventerà un luogo ..............(102) cui i bambini possano crescere come se avessero una famiglia. .....................(103) l'altro, sono anche la testimonial
dell'Olimpiade dei disabili. Insomma, faccio quello che posso e lo faccio .....................(104) grande gioia.
.......(105) proposito, ..............(106) campo, gioco col 10, il magico numero ..............(107) Roberto Baggio e ..............(108) Francesco Totti, il capitano della Roma, la mia squadra del cuore.
Il lavoro mi dà molte soddisfazioni: il 10 maggio si conclude Buona Domenica, e
spero ..............(109) essere riconfermata per.....................(110) la prossima edizione. Un'ultima considerazione: ringrazio Famiglia
Cristiana .....................(111) avermi regalato un mese nel suo calendario e,
..............(112) conseguenza, dato la possibilità ..............(113) stabilire un contatto più diretto .....................(114) il mondo dei miei amici "I Bindun".
[Laura Freddi - Famiglia Cristiana, n. 19, 12 maggio 2002]