L’ACCORDO

Marmolada: piste in Trentino, impianti in Veneto

 

ROCCA PIETORE (Belluno) - Scoppia la pace sulla..............................(1)  Marmolada. Per il ghiacciaio più esteso delle..............................(2)  Dolomiti da vent’anni al............(3)  centro di una guerra fatta di carte bollate e contese nelle..............................(4)  aule giudiziarie, è giunto il momento di uno storico trattato. La firma è stata posta poco sotto la vetta, ieri mattina, ai............(5)  3 mila metri di Punta Rocca: Veneto e Trentino hanno finalmente trovato l’accordo sulla..............................(6)  gestione della..............................(7)  Marmolada. In ballo non ci sono solo rocce e ghiaccio, ma gli introiti di un’ambita meta turistica delle..............................(8)  Alpi. Ad essere contesi erano i confini, che passano sul..................(9)  ghiacciaio, e che venivano tirati, come un elastico, a seconda degli..............................(10)  interessi legati agli........................(11)  impianti di risalita. E in mezzo ci sono finiti vecchi trattati, cartografie del..................(12)  passato, eminenti storici, avvocati. Si iniziò nel..................(13)  1973. Da allora solo ricorsi e battaglie legali. Fino a ieri.

Adesso il nuovo accordo consentirà una gestione unitaria del..................(14)  ghiacciaio della..............................(15)  Marmolada. Verranno spostati i confini in modo che la stazione d’arrivo degli..............................(16)  impianti di risalita del..................(17)  ghiacciaio ricada, così come già avviene per quella di partenza, interamente nel..................(18)  Veneto. Su territorio trentino ricadono invece le piste da sci. Anche gli ambientalisti dovrebbero apprezzare l’intesa. Niente più eliski sul..................(19)  ghiacciaio. In occasione della..............................(20)  "pace" sui..................(21)  confini la Regione Veneto ha formalizzato la decisione di finanziare con 25 mila euro le operazioni di recupero di 15 soldati italiani del..................(22)  52° Fanteria che il 26 settembre del..................(23)  1917 rimasero sepolti sotto i detriti di una galleria fatta esplodere con una mina dagli..............................(24)  austriaci.

 

[Massimo Spampani - CORRIERE DELLA..............................(25)  SERA, 14 Maggio 2002]