14 – 19 ottobre 2002
MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI – MINISTERO PER GLI ITALIANI NEL MONDO
DIPARTIMENTO FEDERALE DEGLI AFFARI ESTERI
ACCADEMIA DELLA CRUSCA – PRO HELVETIA
PROGRAMMA
La “Settimana della lingua italiana nel mondo” è una
iniziativa che è stata intrapresa già l'anno scorso (: 15 – 20 ottobre 2001)
dal Ministero degli Affari Esteri (Direzione Generale per la Promozione e
Cooperazione Culturale) e dall'Accademia della Crusca che, assieme, ne hanno
seguito la preparazione, lo svolgimento e la realizzazione. La manifestazione
serve a concentrare l’attenzione degli Istituti di Cultura Italiana (attualmente
88) all’estero - attivi promotori dell’evento - sulla lingua italiana e a
promuovere la sua diffusione, coinvolge anche tutte le istituzioni straniere
sensibili al tema della espansione dell’italiano, in primo luogo i
Dipartimenti di Italiano delle Università straniere e gli italianisti che ne
fanno parte.
L'evento viene realizzato con la partecipazione di
altri Enti pubblici e privati interessati alla diffusione della lingua e della
cultura italiana: il Ministero per gli Italiani nel Mondo, il Ministero dei Beni
Culturali, il Ministero dell’Istruzione Università e Ricerca, la Rai, la
Società “Dante Alighieri”, L’Unione Latina, la Fondazione Cassamarca, la
Fondazione Corsera, l’AISLLI.
È stata inoltre associata, nella promozione e realizzazione dell’evento, la Confederazione Svizzera (l’italiano è una delle lingue ufficiali della Confederazione) che ha elaborato un articolato programma di iniziative congiunte - per i programmi in Svizzera v. www.iic-zh.ch (Ist. Ital. di Cultura, Zurigo)
Comunicato
stampa sulla presentazione dell'iniziativa
Indirizzi degli Istituti
Italiani di Cultura nel mondo:
http://www.esteri.it/lafarnesina/indirizzi/cultlist.htm
oppure
http://www.italcult.net
Settimana
della lingua italiana nel mondo. Al via la seconda edizione.
14 - 19 ottobre: convegni, incontri, letture e mostre per
diffondere l'italiano
Roma - Presentata oggi alla Farnesina la seconda edizione
della 'Settimana della lingua italiana nel mondo', che
si svolgerà dal 14 al 19 ottobre presso gli 88 Istituti
Italiani di Cultura (IIC), le Università e le Rappresentanze Diplomatiche e
Consolari Italiane all'estero.
Organizzata dal Ministero degli Affari Esteri e dall'Accademia
della Crusca, la 'Settimana' vede impegnato anche il Ministero per gli Italiani
nel Mondo e numerose altre istituzioni: il Ministero dei Beni e le Attività
Culturali, il Ministero dell'Istruzione e dell'Università, la RAI, la Società
Dante Alighieri, l'Unione Latina, la Fondazione Cassamarca, la Fondazione
Corriere della Sera e l'Associazione Internazionale per gli Studi di Lingua e
Letteratura Italiana (AISLLI). 640 le manifestazioni previste, tra conferenze,
convegni, seminari, mostre librarie e concorsi letterari ed artistici.
E' l'ambasciatore Aloisi de
Larderel - direttore generale per la Promozione Culturale della Farnesina - che
fornisce le cifre, il programma e gli intenti della 'Settimana' e legge il
messaggio del Presidente della Republica, Carlo Azeglio Ciampi.
"Potenziare l'offerta di corsi di studio, rafforzare la
collaborazione con le istituzioni locali più sensibili, valorizzare il nostro
patrimonio letterario ed artistico", queste le necessità individuate da
Ciampi per incoraggiare l'interesse per l'italiano come lingua di cultura.
Italiano "lingua di cultura" anche per Pier Luigi Magnaschi, direttore
dell'ANSA, che ricorda come l'italiano nel mondo sia percepito non come lingua
veicolare, non per fare affari, ma per essere studiata e apprezzata.
Scopo dell'iniziativa culturale, dunque, è la diffusione e la
promozione della lingua italiana nel mondo. L'edizione di quest'anno si sofferma,
in particolare, sull'italiano parlato: cinema, radio, televisione, alcuni dei
tanti ambiti considerati.
'L'italiano e le arti della parola', il tema centrale per le
iniziative delle diverse sedi coinvolte. La presenza di Michele Mirabella,
moderatore della conferenza e conduttore di una trasmissione Rai prevista per la
'Settimana', di Alberto Bevilacqua, Marcello Veneziani, Luciano Rispoli e altri
personaggi dello spettacolo si spiega così.
Così come gli interventi del direttore di Rai International,
Massimo Magliaro, e di un dirigente di Rai Educational, Marco Sabatini. Per
realizzare il programma tv, in 30 puntate, dedicato alla 'Settimana', saranno
usati diversi linguaggi e diversi usi sia dell'italiano, sia dello specifico
televisivo. L'anno scorso l'Accademia della Crusca aveva realizzato un
documentario.
Breve intervento di Roberto Morrione, di Rai News 24, che fa
suo lo slogan "sarà italiano?" lanciato da Aloisi de Larderel a
proposito della necessità di rafforzare l'identità nazionale passando per la
lingua, in un mondo dove "la globalizzazione (i mercati reali e quelli
digitali di internet) non è solo una minaccia, ma anche un'opportunità".
Già l'onorevole Gustavo Selva, presidente della Commissione Esteri della Camera
dei Deputati, si era riferito a internet come ausilio tecnico per mantenere e
sviluppare la lingua di Dante. "La valorizzazione della lingua italiana
deve cominciare dall'Italia!", afferma.
Stesso convincimento per l'onorevole Mario Baccini,
sottosegretario agli Esteri, per l'ambasciatore Bruno Bottai, presidente della
Dante Alighieri e per il Presidente della Crusca, il professor Francesco
Sabatini, il quale dice che "è in Europa che si gioca il futuro
dell'italiano". E l'Europa è la più coinvolta nella 'Settimana' che si
sta preparando. Fuori la sala delle conferenze internazionali, alcuni pannelli
con gli elzeviri delle firme più prestigiose del Corriere della Sera. Cesare
Biffi, direttore generale della "Fondazione Corriere della Sera",
ricorda come, oltre alla valorizzazione dell'archivio storico del Corriere, la
Fondazione si dedichi allo sviluppo di temi culturali. Tra questi un accordo con
la Farnesina per la promozione della lingua e della cultura italiana all'estero.
Nel corso della 'Settimana' tutti gli 88 Istituti Italiani di
Cultura ospiteranno la mostra "A bordo pagina", che presenta tanti
altri pannelli e tanti altri elzeviri firmati da Pirandello, Palazzeschi,
Moravia, Buzzati...
AGENDA
a. Tema centrale. In tutte le Sedi coinvolte sarà trattato il seguente
tema: