I verbi derivati denominativi si possono categorizzare secondo che derivano da sostantivi od aggettivi, e quindi suddividerli secondo che provengono da sostantivi od aggettivi di varia terminazione. Così da nomi in ura derivano connaturare, avventurare ed altri; da nomi in one occasionare, da nomi in ore innamorare, favorare ecc....Si è notato a proposito dei nomi in one latini come talvolta si mutino in ora passando all'italiano. Il pasciora toscano non è altro che pastio, nis latino, cangiandosi st in sc e l'e di pastione in a, come canzone che talvolta trovasi sotto la forma di canzona.
In friulano abbiamo passolà invece di pascolare, dovuto all'assimilazione.
Dal latino messionare viene il piemontese mesunnè, e il francese moissoner.
Da aggettivi in ido vengono verbi come impallidire da pallido. E qui è da notare ciò che altrove abbiamo accennato, che i verbi semplicemente derivati da un nome senza l'intervento di alcun elemento derivativo cadono nella prima e nella quarta conjugazione; non mai nella seconda o nella terza.