I verbi derivati per mezzo della doppia t non esistono in latino, ma ve ne è un discreto numero in italiano. Arrabattare, sbarattare, il quale si connette con sbarare, col quale pure si connette sbaragliare: sbaracchiare viene da una forma primitiva sbaraculare.Non si devono confondere con questi, i verbi denominativi: errerebbe chi facesse venire meravigliare da una forma come mirabiculare perché deriva da meraviglia che viene da mirabilia.
In piemontese entrano in questa categoria bugiatè, rubatè, svolatè, studiatè, vivatè (cfr. francese vivotter).
Il milanese scapatà non è che svolattare.
In italiano abbiamo pure pieghettare, scoppiettare, zappettare, schizzetare.
Alcuni sono denominativi come stilettare da stiletto. Entrano in questa categoria: borbottare, pillottare ecc....
Si noti come in piemontese hanno un solo t cotesti verbi ed è fenomeno che ci offre anche il veneziano di avere la consonante semplice. Così in veneziano matta = mata; gatta = gata. Un verbo che in origine avesse avuto un solo t lo avrebbe perduto in piemontese.