Un altro suffisso importante, esteso principalmente a nomi locali è ingo, che non è di origine celtica ma teutonica. Esiste in celto ma i nomi che l'hanno accennano ad un epoca posteriore all'epoca gallica e piuttosto si connettono coll'epoca longobarda.Ne' primi secoli dell'era volgare troviamo nomi di popoli germanici come: Lotaringi, Turingi ed altri; e dei patronimici come Merovingi, Carolingi; anche dei nomi di famiglia come gli Albertinghi, i Bertinghi, i Guidinghi, i Loteringhi, i Goffredinghi, i Tosinghi ("quelli dalla Tosa"); in Piemonte nel secolo VII si hanno nomi come: Adelingo, Bruningo, Rodingo per vescovi; e per famiglie: Armenghi, Citarenghi, Correnghi = Corradenghi, Veronenghi connesso con Verona.
Ascialenghi è di Siena ed è connesso con Asciano. Molti nomi di famiglia han dato nome a luoghi come Valdengo da Gualdo = Valdo (Montemelino).
In quanto agli altri suffissi ardo, aldo, esco, possono farsi le stesse osservazioni e con ciò chiudiamo la trattazione dei temi rimandando per la parte latina allo Schweizer-Sidler (Teorica dei suoni e delle forme ecc....) e per la parte neo-latina al Diez.