Ora dobbiamo dire di vari suffissi di origine greca che trovarono luogo in latino e furono poi assai largamente applicati nell'italiano, cioè i suffissi: eta, ita, ota, ista.In greco è sempre il suffisso ta che si applica ai vari temi; fra i nomi in eta che ci sono passati abbiamo: anacoreta, atleta, poeta, pianeta, profeta....; fra quelli in ita: archimandrita, cosmopolita, eremita che abbiamo anche sotto la forma di romito in cui tre fenomeni sono da osservarsi;
1 l'aferesi dell'e iniziale;
2 cangiamento del secondo e in o per influenza dell'm, come avviene anche in domani, rovescio;
3 il cangiamento dell'a finale in o per influenza dinamica del genere.Fra i nomi in ota: idiota, patriotta (e patriotto) e molti nomi indicanti il luogo di nascita d'uno: Italiota, Cipriota, Siciliota, Candiotto e così trovasi presso gli antichi stradiotto per "soldato" che non è altro che lo STRATIWTHS greco e sbaglierebbe chi volesse connetterlo con strada; uguannotto che vuol dir "pesce piccolo di quest'anno"; il siciliano per galeotto ha gagliotu che in quel dialetto tanto tenace della doppia t è assai singolare e prova che viene dal greco.
Da Jinnaru cioè "gennaio" il siciliano fa l'aggettivo jinnarotu che è formato in modo analogo a maggiengo (suffisso tedesco engo) con che in quel dialetto viene indicato il fieno che si taglia in maggio.
Per i nomi che ci mostrano il suffisso ista abbiamo: apologista, citarista, grecista, ottimista, pessimista, apprendista e moltissimi altri tra i quali la maggior parte non hanno che il tipo greco. Così pure si dica di nomi come: barnabita, ecc....
Il suffisso ite passò pure dal greco a formare un gran numero di nomi sopra tutto scientifici; come: ammonite, antracite, lignite, bronchite, malachite, pirite, ematite, margaritas (che ha poi la forma margarita), botrite, calamita, che non ha certo fondamento nel KALAMITHS greco ma è parola coniata secondo il tipo.
Viene ora il suffissso ismo e essa; il primo prende in italiano il più delle volte la forma esimo sebbene si mantenga anche assai viva la forma ismo. Indica un astratto collettivo, o una fazione, o un sistema di dottrine: piemontesismo, carlismo, sanscritismo, liberalismo, codinismo ecc.... ed altri infiniti nomi, non essendo limitata la formazione di nuovi sostantivi e potendo ognuno coniarne quanti voglia.